DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] XVIII che lo avevano particolarmente attratto.
Il D. compose, fra l'altro, molti brani di musica sacra, fra cui due preludi: uno allo StabatMater di T. Traetta e un altro a quello più celebre di G. B. Pergolesi.
Morì a Napoli il 5 ag. 1951.
Fra le ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] ;W. S. Newman, The sonata in the classic era, Chapel Hill 1963, pp. 202 s.;L. Bettarini, Prefazione ad A. Ferradini, StabatMater, Milano 1969, pp. IV-XI; Storia dell'opera, I, 1, Torino 1977, pp. 464 s.;R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] , il 26 giugno 1842, il G. aveva diretto a palazzo Vecchio la prima esecuzione fiorentina integrale e con orchestra dello StabatMater di Rossini, e gli aveva dedicato il suo terzo sestetto per archi (Op. 25), ricevendo reazioni assai positive dal ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] occasione d'incontrarsi di nuovo con Rossini, cantando il 10 apr. 1858 (in uno dei venerdì in casa Rossini) un'aria dallo StabatMater e il duetto da L'Italiana in Algeri,e prendendo parte il 26 novembre dello stesso anno a un "pasticcio" scritto dal ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] 17-32; A. Scarlatti e il principe Ferdinando de' Medici, Firenze 1961; Un'ignota composizione di un ignoto musicista del Settecento: lo "StabatMater" di L. P. Bonsi, in Musiche italiane rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, Siena 1962, pp. 243-251 ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] , di L. Perosi; infine diresse, ancora alla Filarmonica romana, il 14 apr. 1930 la prima esecuzione in Italia dello StabatMater per soli, coro e orchestra di J. Haydn, avendo curato di questa composizione anche la realizzazione del basso. Di uguale ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] altri autori dei secoli XVI e XVII ed eseguì per la prima volta a Bari La Resurrezione di Cristo del Perosi, lo StabatMater di G. Verdi, le Quattro stagioni di F.J. Haydn. Fu uno dei più fervidi sostenitori della prima Associazione degli amici della ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] questa produzione, scrive l'Oldrini, fu trasferita e classificata dal B. a Lodi. Della musica liturgica vanno segnalati l'inno StabatMater dolorosa a due tenori e basso, 1795. Ed in fine il Christus factus est obediens (sic), il salmo Laudate pueri ...
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GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] corte.
Il prestigio da lui raggiunto aumentò ulteriormente quando nel marzo 1843 la Società filarmonica modenese fece eseguire lo StabatMater di Rossini; il G. si mostrò in quell'occasione valido concertatore e la Società filarmonica lo elesse suo ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] : oltre a un numero imprecisato di messe e di Requiem, scrisse svariate opere incentrate sul culto mariano, fra cui vari StabatMater, Salve Regina e un'Ave Maria (1845) che suscitò un certo dibattito nelle riviste dell'epoca. Fu pubblicato, vide ...
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Stabat Mater
(lat. «stava la Madre»). – 1. Titolo (dalle parole iniziali) di una sequenza liturgica in onore della Madonna, attribuita a Iacopone da Todi, la cui recita è facoltativa secondo il Nuovo Messale Romano: consta di sei strofe esastiche,...
mater dolorosa
locuz. f., lat. (propr. «madre addolorata»). – Espressione con cui, facendo riferimento alla scena della passione di Gesù com’è descritta nel Vangelo di Giovanni (19, 25) e al verso d’inizio della sequenza Stabat Mater («Stabat...