CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] passato, ingenera anzi, in musicisti quali il C. (ma non si dimentichi che Domenico Scarlatti ha lasciato un possente StabatMater a 10 voci), lo svilupparsi di una cantabilità più fluida e quasi "galante", che pure si appoggia a una straordinaria ...
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SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] procedura trova applicazione anche nella sfera della musica da chiesa: prova ne sia il Pianto della Madonna, ossia lo Stabatmater, che conclude i Motetti a voce sola (1638), un’ampia cantata basata in larga parte sul tetracordo discendente cromatico ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] translation des cendres de Napoléon (Parigi 1854); la scena lirica Soeur Agnès ou la Religieuse; Ave Maria (Parigi 1555); StabatMater; Kyrie per 4 voci; Messa di gloria a 4 voci e altra musica sacra.
Artista sensibile, ugualmente versato nel genere ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] dieci parti del gentiluomo fiammingo del Mel, originario di Mechelen, di famiglia intrinseca dei duchi di Lorena.
Di nuovo uno Stabatmater, ma stavolta in una parafrasi poetica volgare (Stava a’ piè della Croce), apre Il devoto pianto della gloriosa ...
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NACCIARONE, Gustavo
Isabella Valente
NACCIARONE, Gustavo. – Figlio di Nicola, noto maestro di musica nell’ambiente napoletano del suo tempo, e fratello del celebre pianista Guglielmo, nacque a Napoli [...] raffigurante Pergolesi nell’atto di vendere all’usciere della Congrega di s. Ferdinando l’ultima sua composizione, lo StabatMater, della collezione Vonwiller, il dipinto di Nacciarone mostra più di un legame iconografico e compositivo col disegno di ...
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SABBATINI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
SABBATINI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma tra il 1598 e il 1599 da Giovanni Battista (ignoto il nome della madre).
La prima notizia dell’attività di Sabbatini [...] rime, perlopiù adespote, spicca un componimento del Marino, Sola fra’ suoi più cari, una parte della parafrasi strofica dello Stabatmater, trattata stroficamente anche dal musicista. Nel 1641 uscì un libro di Capriccii e canzonette a una e tre voci ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] : la cantata La fuga in Egitto (1835) e le numerose intonazioni delle Tre ore d’agonia e della parafrasi italiana dello StabatMater. A questo periodo risalgono infine più di cinquanta sinfonie d’un sol tempo.
Morì il 5 maggio 1837 a Torre del Greco ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] Credidi a 9 con due violini e viola (1.4.2); salmo Laetatus sum, 1705 (22-4.2); Sicut erat a 10 voci (15-7.21); StabatMater a 4 Voci (22-3.7); Te Deum laudamus per 10 voci a 2 cori con strumenti (22.6.8). Nell'Archivio dell'oratorio dei Filippini di ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] intitolò alla memoria di Casella i Due salmi funebri per voci sole e orchestra (1947), scritti in parallelo allo StabatMater per soprano, mezzosoprano, due corni, pianoforte, percussione e archi. Le composizioni formano un primo nucleo di lavori d ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] francese; il Chant des Oiseaux dello stesso autore che egli riprodusse fedelmente nella sua Canzone de gli uccelli;lo StabatMater di Josquin des Prés.
A questo compositore va infine riconosciuto il merito di avere - tra i primi - diffuso in ...
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Stabat Mater
(lat. «stava la Madre»). – 1. Titolo (dalle parole iniziali) di una sequenza liturgica in onore della Madonna, attribuita a Iacopone da Todi, la cui recita è facoltativa secondo il Nuovo Messale Romano: consta di sei strofe esastiche,...
mater dolorosa
locuz. f., lat. (propr. «madre addolorata»). – Espressione con cui, facendo riferimento alla scena della passione di Gesù com’è descritta nel Vangelo di Giovanni (19, 25) e al verso d’inizio della sequenza Stabat Mater («Stabat...