ROSSI, Mario
Andrea Malvano
ROSSI, Mario. – Figlio di Gustavo, nacque a Roma il 29 marzo 1902. Non si hanno notizie della madre.
Studiò nel conservatorio di Santa Cecilia, diplomandosi nel 1925 in composizione [...] della trasmissione inaugurale dell’URI (Unione Radiofonica Italiana); nel 1934 aveva debuttato con l’orchestra Sinfonica di Torino nello StabatMater di Mario Labroca e in Tod und Verklärung di Richard Strauss; nel 1938 era tornato alla guida dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Agli albori della musicologia italiana uno dei primi e più sensibili studiosi del [...] un segno indelebile anche i mottetti che includono alcuni pregevoli Salve Regina (a 4-5-6-8 voci) e uno splendido StabatMater a 8 voci (sul testo della sequenza di Jacopone da Todi) e i madrigali, che intonano o parafrasano componimenti dal ...
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Verdi, Giuseppe
Musicista (Roncole-Busseto, Parma, 1813 - Milano 1901). Di umili origini, fu iniziato allo studio della musica dall’organista Pietro Baistrocchi e perfezionò in seguito la sua istruzione [...] di Boito), rappresentata a Milano nel 1893. Le ultime composizioni verdiane sono i Pezzi Sacri (Te Deum, Laudi alla Vergine, StabatMater) eseguiti a Parigi (1898). Uno degli ultimi atti di Verdi fu la fondazione della Casa di riposo per i musicisti ...
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SALA, Nicola
Irene Maria Caraba
– Nato il 7 aprile 1713 a Tocco nel Beneventano (l’odierna Tocco Caudio) da Bernardino e Margherita Formichella (Marcarelli 1915). Allievo di Nicola Fago e di Leonardo [...] » (Burney, The Cyclopedia, Appendice, cit. in Cafiero, 2008, p. 745).
Particolarmente versato nel genere ecclesiastico, Sala compose uno Stabatmater (manoscritto, London, Royal College of Music), col quale si inscrive tra gli emuli del famoso ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] ex celebrioribus de musica viris, I.P.A. Praenestino, TL. a Victoria et Gregorio Allegri Romano, Roma 1840; Inno e ritmo "StabatMater" e mottetto "Fratres ego" di G.P.L. da Palestrina, Roma 1840; Miserere di G. Allegri (pubb. con lo pseud. di ...
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ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] . Ma nel i868 cantò ancora, a Parigi, in occasione dei funerali di G. Rossini, nella parte di contralto dello StabatMater,e un anno dopo (28 febbr. 1869) partecipò all'esecuzione della Petite Messe Solemnelle al Teatro Italiano di Parigi; quindi ...
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SCARLATTI, Domenico (precisamente Giuseppe Domenico, detto dai contemporanei anche Mimo)
Sebastiano Arturo Luciani
Musicista, figlio del precedente, nato a Napoli il 26 ottobre 1685, morto a Madrid il [...] succeduto a Tomaso Baj, come maestro della cappella Giulia nella Basilica Vaticana. A questo periodo appartiene probabilmente uno StabatMater a 10 voci con organo, esistente manoscritto nella biblioteca del Liceo di Bologna. Non sappiamo altro della ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] . e cello; Suites, flauto e cembalo; Preludî e fughe, cembalo; 12 Sinfonie, orchestra da camera, ecc.
Edizioni moderne: StabatMater per soprano, contralto, 2 violini e basso continuo, rev. F. Boghen (Ricordi); Toccate, ecc., rev. F. Boghen (Ricordi ...
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MORTARI, Virgilio
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Passirana di Lainate (Milano) il 6 dicembre 1902. Studiò al Conservatorio di Milano, dove fu allievo di C. A. Bossi e di I. Pizzetti. Dal 1933 al [...] ) e La scuola delle mogli (1930), il balletto L'allegra piazzetta (1945), una Messa da requiem (1928), uno StabatMater (1947), numerose composizioni orchestrali e da camera.
Ha anche trascritto diverse musiche antiche, fra cui opere di Monteverdi ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] -1921), il più geniale compositore olandese dopo Sweelinck, ha creato molta musica liturgica cattolica (Messa: Te Deum, StabatMater), che, anche dal punto di vista internazionale, conta tra le più importanti produzioni dell'ultimo cinquantennio. Le ...
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Stabat Mater
(lat. «stava la Madre»). – 1. Titolo (dalle parole iniziali) di una sequenza liturgica in onore della Madonna, attribuita a Iacopone da Todi, la cui recita è facoltativa secondo il Nuovo Messale Romano: consta di sei strofe esastiche,...
mater dolorosa
locuz. f., lat. (propr. «madre addolorata»). – Espressione con cui, facendo riferimento alla scena della passione di Gesù com’è descritta nel Vangelo di Giovanni (19, 25) e al verso d’inizio della sequenza Stabat Mater («Stabat...