Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] , Lauda Sion Salvatorem per il Corpus domini, Dies irae, dies illa per la messa dei defunti; una quinta, StabatMater dolorosa per il venerdì santo, fu introdotta nella liturgia da Benedetto XIII nel 1727.
Tecnica
Sequenza di commutazione
La ...
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Appellativo di Maria Vergine, in considerazione dei dolori sofferti come compartecipe della passione di Gesù Cristo. La devozione dell’A. si affermò per opera specialmente di s. Anselmo, s. Bernardo, l’ignoto [...] Crocifisso con il petto trafitto da una spada, e si moltiplicarono le composizioni sul «pianto della Vergine» (tra cui lo StabatMater). A opera dei Serviti si cominciarono a determinare i ‘sette dolori’ (quindi le spade nel petto dell’A. divennero 5 ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] legato del Papa»), ma nella routine privata: a fine anni Trenta Rossini, tornato a Bologna e ormai prossimo allo StabatMater, passava pigramente le ore «da eremita epicureo giocando a carte con amici prelati e dividendo con loro il piacere di ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] poetica e musicale che illustra e sviluppa il mistero celebrato (Victimae paschali, Veni Sancte Spiritus, Lauda Sion, StabatMater, Dies irae).
Questa parte culmina nel Vangelo proclamato con solennità o cantato dal diacono (accompagnato da una ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] cultuale della pietà sono sporadiche e non possono portare a conclusioni di carattere generale (Passarge, 1924, pp. 28-29; Beeh, 1965; StabatMater, 1970, pp. 45-46, 74-76, 109-110; Beck, Beeh, Bredekamp, 1975, pp. 70-81; Kobler, 1980). La più antica ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , quod contra Germanos multis temporibus alis extensis stabat, Francigenis usque hodie prominere precepit" (Lib. e V, 48, pp. 193 s.). Un modo, questo, di organizzazione della materia, al quale B., come si è già osservato, ricorre più volte. Non si ...
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Stabat Mater
(lat. «stava la Madre»). – 1. Titolo (dalle parole iniziali) di una sequenza liturgica in onore della Madonna, attribuita a Iacopone da Todi, la cui recita è facoltativa secondo il Nuovo Messale Romano: consta di sei strofe esastiche,...
mater dolorosa
locuz. f., lat. (propr. «madre addolorata»). – Espressione con cui, facendo riferimento alla scena della passione di Gesù com’è descritta nel Vangelo di Giovanni (19, 25) e al verso d’inizio della sequenza Stabat Mater («Stabat...