DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] in tempo per assistere al trìonfo del Nabucco verdiano; intanto Rossini l'aveva invitato a Bologna a dirigere il suo StabatMater, anche nella speranza di convincerlo ad accettare la direzione del liceo musicale e della cappella di S. Petronio: l ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] I/5 e 9, Op. II/3, Sammlung Hausmusik, 59, 121, 185, Wien 1949-52, = DilettoMusicale, 419, 441, 437, Wien 1969; StabatMater, NewYork 1954; Sonata Op. I/7, in E. Schenk, Die Italien. Triosonate, Das Musikwerk, VII, Köln 1955 (ed. inglese, ibid. 1962 ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] remunerata con generi alimentari: ed ecco una serata a Salonicco per celebrare l’anno rossiniano (ottobre 1942), lo StabatMater di Pergolesi all’Istituto di cultura italiana in Atene (22 aprile 1943) e due serate liederistiche ancora a Salonicco ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] la stampa (Roma, Alessandro Gardano; Venezia, Angelo Gardano); alla Cappella pontificia consegnò vari mottetti, tra cui il celebre StabatMater a otto voci.
Il 10 settembre 1586 partecipò con i cantori della Cappella Giulia alla solenne cerimonia per ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] ); La morte debellata (Sances, 1669); L'humanità redenta (Draghi, 1669).
Edizioni moderne: le due messe, gli inni e lo StabatMater pubblicati da G. Alder in Denkmäler der Tonkunst in Oesterreich, XXIII (1916).
Per quanto concerne la sua attività di ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] per il numero piuttosto ristretto dei musici disponibili (tra i quali i Font), sia opere per voci e strumenti, come lo StabatMater, op. 61 (prima versione, per voce di soprano, 1781) e i Villancicos (canzoni popolari per Natale, a quattro voci e ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] discendeva da un casato antico, risalendo fino a Jacopone Benedetti, detto da Todi, l’autore presunto della sequenza dello Stabatmater e che fu pure frate. Abbracciò lo stato monacale dopo che sua moglie, Vanna, morì tragicamente durante una festa ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] . Dalla metà degli anni Sessanta, di Rossini mantenne però in repertorio solo alcune Sinfonie da opere e lo Stabatmater.
All’esempio ammiratissimo di Bruno Walter rimandano le sue interpretazioni di Mozart, in particolare delle ultime Sinfonie e ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] Tre “lettere amorose” di Domenico Scarlatti, in Il Saggiatore musicale, IV (1997), pp. 271-316. Su Pergolesi: Lo “StabatMater” di Pergolesi e la parafrasi «Tilge Höchster, meine Sünden» di Johann Sebastian Bach, in Studi Pergolesiani, II (1988), pp ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] imitatore, della più pura tradizione palestriniana, tanto che alcune sue opere, come un Adoramus te Christe e uno Stabatmater a tre cori, vennero considerate per lungo tempo creazioni del Palestrina stesso. Assieme al fratello Gio. Francesco fu ...
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Stabat Mater
(lat. «stava la Madre»). – 1. Titolo (dalle parole iniziali) di una sequenza liturgica in onore della Madonna, attribuita a Iacopone da Todi, la cui recita è facoltativa secondo il Nuovo Messale Romano: consta di sei strofe esastiche,...
mater dolorosa
locuz. f., lat. (propr. «madre addolorata»). – Espressione con cui, facendo riferimento alla scena della passione di Gesù com’è descritta nel Vangelo di Giovanni (19, 25) e al verso d’inizio della sequenza Stabat Mater («Stabat...