Gemäldegalerie Alte Meister Fra le più importanti pinacoteche europee, fondata a Dresda dai principi elettori di Sassonia fra la fine del 17° e la prima metà del 18° secolo. Il nucleo più importante della [...] rinascimentali, manieristi e barocchi, fu acquistato nel 1747 dal duca di Modena. Accanto a tele quali La Madonna Sistina di Raffaello o la Venere di Giorgione vi sono opere di maestri fiamminghi e tedeschi del 15° e 16° sec. quali J. van Eyck ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] a Firenze (Aschoff-Pohlandt, 1969), una Temperanza in collezione privata nella villa di Lappeggi (Bellesi, 1992) e un bronzo con Diana nelle StaatlicheKunstsammlungendiDresda (Raumschüssel, in Von allen Seiten…, 1995).
Con il Giambologna collaborò ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] col Bambino, quali, per esempio, il dipinto delle StaatlicheKunstsammlungendiDresda, le due tavolette della Galleria Sabauda a Torino o ancora il quadretto del Musée de la Ville di Strasburgo. Di là dall'influenza visibile del maestro e del più ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] delle opere autografe. Non trova invece consensi critici (con l'eccezione di Tomei, 1995) l'ipotesi di Bologna di riconoscere in una tavola diDresda (StaatlicheKunstsammlungen), Il Battista in carcere visitato dai discepoli, un elemento delle ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] all'acquaforte e incise in folio quasi tutte le vedute diDresda e di Pima. La maturazione del suo stile, già visibile nei Veduten B. B's und ihre figürliche Staffage, in Jahrbuch StaatlicheKunstsammlungen Dresden, 1959, pp. 34-54; R. Pallucchini, ...
Leggi Tutto
ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] neostoico - probabilmente ispirato al pensiero di Giusto Lipsio - sono informati la Derisione di Cerere (Madrid, Prado) e Giove eMercurio nella casa di Filemone e Bauci (Dresda, StaatlicheKunstsammlungen).
Gli interessi scientifici e naturalistici ...
Leggi Tutto
JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] Federico Cristiano, figlio di Augusto III, re di Polonia ed elettore di Sassonia. Dodici le gondole, quattro delle quali recavano gli ornati creati dallo J., di cui si conservano i disegni (Dresda, StaatlicheKunstsammlungen, Kupferstich-Kabinett ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] la serie dei cinque quadri con episodî della vita di Cristo richiestigli dallo statolder Federico Enrico (1632-46). A quadri di piccolo formato come il Ratto di Ganimede (1635, Dresda, StaatlicheKunstsammlungen) e la Susanna e i vecchioni (1636, L ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Dresda 1803 - Loschwitz, Dresda, 1884). Allievo del padre Karl August (1770-1848), incisore e paesaggista, insegnante all'accademia diDresda (1814-34); R. viaggiò in Germania e in [...] del suo paese (Traghetto dell'Elba davanti a Schreckenstein, 1837, Dresda, StaatlicheKunstsammlungen; Stagno nei Riesengebirge, 1839, Berlino, Nationalgalerie). Esponente di una pittura tardo-romantica, R. seppe creare idilliache atmosfere nelle ...
Leggi Tutto
Nome assunto a Parigi dal pittore e incisore J. E. Zeissig (Gross-Schönau, Sassonia, 1737 - Dresda 1806). Formatosi dapprima a Dresda, poi a Parigi, ebbe successo con dipinti di genere ispirati a J.-B. [...] ) l'Accademia di belle arti; fu attivo anche nella manifattura di porcellane di Meissen. Ricordiamo a Dresda, tra i suoi dipinti, Ritratto di famiglia dei principi di Sassonia (1770 circa, Gemäldegalerie) e le incisioni (StaatlicheKunstsammlungen ...
Leggi Tutto