PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] chiesa istituì sei cappellanie, tre delle quali riservate a membri della sua famiglia, a carico di GiovanniBattista Rospigliosi. Alla confraternita della Ss. Trinità dei Pellegrini lasciò diversi censi per un ammontare di 25.000 scudi, da impiegare ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] Eugenio IV e dal cardinale Latino Orsini la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Monte Celio peristituirvi un convento del proprio quelli di S. Maria della Pietà e di S. GiovanniBattista, ai quali più tardi aggiunse altre sei confraternite con i ...
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vigilia religione La notte (o l’intera giornata) antecedente a una festa. Essa è dedicata a preparativi rituali (o spirituali) per la celebrazione della festa; nel primo caso, e spesso anche nel secondo, [...] prescrizioni di digiuno e di astinenza sono state abolite; la sera che precede alcune solennità (Natale, Pasqua, S. GiovanniBattista, SS. Pietro e Paolo, Assunzione della Vergine al cielo) è ora considerata, nell’uso liturgico, come l’inizio della ...
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solennità Festività che viene celebrata in modo solenne.
Nel calendario liturgico cattolico, le s., caratterizzate principalmente dal canto, dalla presenza dei ministri di ogni grado e dalla partecipazione [...] Cristo Re), della Madonna (Madre di Dio, Annunciazione, Assunzione, Immacolata Concezione) e dei santi (s. Giuseppe, ss. Pietro e Paolo, s. GiovanniBattista, Ognissanti). Vi sono inoltre s. proprie di paese o città (festa del patrono e del titolare ...
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MONTINI, GiovanniBattista (App. II, 11, p. 348)
Nel 1952 fu nominato pro-segretario di stato; nel concistoro del 13 gennaio 1953 Pio XII annunciò di averlo voluto creare cardinale, ma che il M. lo aveva [...] pregato di rinunciare al suo proposito; il 10 novembre 1954 fu nominato arcivescovo di Milano.
Il 15 dicembre 1958 da papa Giovanni XXIII fu creato cardinale del titolo dei SS. Silvestro e Martino ai Monti. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Francesco Barberini, nipote di Urbano VIII, e GiovanniBattista Pamphili, il futuro Innocenzo X. Fu forse senza sua partecipazione. Se da cardinale aveva disposto lavori nella chiesa dei Ss. Cosma e Damiano e in S. Maria dei Monti, da pontefice ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] lungo lavorato Innocenzo XI e il suo uditore GiovanniBattista De Luca, e che entrambi avevano dovuto accantonare 'Innocenzo XII; 7353, 7585, 8861, 9224; Vat. lat., 8194, cc. 234 ss.: La nemicitia tra la corte e il principato; 10961, cc. 135-140; Urb ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] maniera visibile a tutti i fedeli, sul quale è posto il Ss. Sacramento. Come è stato rilevato⁴, nella realtà concreta e dei vertici dell'Inquisizione, in particolare dei cardinali GiovanniBattista Pamphili - poi Innocenzo X -, Fabio Chigi - ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] (per es. affresco del sec. 3° nelle catacombe dei Ss. Marcellino e Pietro), al fine di sottolineare il ruolo che donne compaiono le piccole figure di Cristo e di s. GiovanniBattista. Inoltre nella Fuga in Egitto M. viene raffigurata sul ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Carlo Borromeo, ne facevano parte Niccolò Sfondrati, GiovanniBattista Castelli, Francesco Bossi, Alfonso Binarini, Girolamo Ragazzoni , dalle scuole di dottrina cristiana alle compagnie del SS. Sacramento. L’interpretazione e l’applicazione di quel ...
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intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...