Cassiodoro, Flavio Magno Aurelio
Politico e letterato (Squillace 490 ca.-Vivario 580 ca.). Figlio di un alto funzionario di Teodorico, fu nel 507 questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, [...] memoria nella silloge (in 12 libri) intitolata Variae (537), che servì da modello per lo stile cancelleresco medievale. Ritiratosi a Squillace, fondò a Vivario un monastero che, fornito di una ricca raccolta di codici e di uno scriptorium, divenne il ...
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Prelato (Guardavalle 1514 - Roma 1585). Bibliotecario e custode della Vaticana, di vasta erudizione biblica e patristica, durante il Concilio tridentino fu consigliere, da Roma, di M. Cervini prima e di [...] all'accrescimento della Biblioteca Vaticana. Fu protonotario apostolico (1557), cardinale (1565), vescovo di S. Marco (1566), poi di Squillace (vi rinunciò nel 1575). Alla morte, la sua ricca raccolta di manoscritti e stampati andò dispersa, ma è in ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] fallito di papa Agapito, dall'istituzione di Vivarium, esplicitamente fondato dopo il 554 da Cassiodoro nelle sue terre di Squillace, in Calabria, sul modello offertogli da Alessandria e da Nisibis, ma nel contesto di una comunità monastica. Vivarium ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] archivo. Com'è scritto nella prefazione a queste ultime, analoghe opere progettava il C. per le diocesi di Catanzaro, di Squillace, di Oppido e di Reggio; da questo ed altro materiale nasce La continuazione dell'Italia Sacra dell'Ughelli per i ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] , pp. 55-93.
J. Gribomont, Cassiodore et ses Bibles latines, in Flavio Magno Aurelio Cassiodoro, "Atti della Settimana di Studi, Cosenza-Squillace 1983", Cosenza-Catanzaro 1986, pp. 262-280.
K. Corsano, The First Quire of the Codex Amiatinus and the ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , con papa Agapito, d’istituire a Roma un Didaskalèion simile a quello alessandrino, fondò il monastero di Vivarium, presso Squillace, dove raccolse un gran numero di scritti greci e latini, sacri e profani, istituì scriptoria e collegi di traduttori ...
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