CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Il monastero vivariense appare solo dopo la fine del governo gotico in Italia, e fu fondato da C. nella sua tenuta di Squillace.
Vivario fu una sede di vita religiosa e culturale in una maniera che non sembra aver chiari precedenti. Come a Lérins, la ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] Leopoldo, marchese di Squillace dal 1755, favorito e principale ministro di Carlo, prima a Napoli e in seguito a Madrid; la madre era Maria Josepha Verdugo y Quijada, nobildonna di Barcellona, sposata da Leopoldo in seconde nozze. Correva voce, però, ...
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Prelato (Guardavalle 1514 - Roma 1585). Bibliotecario e custode della Vaticana, di vasta erudizione biblica e patristica, durante il Concilio tridentino fu consigliere, da Roma, di M. Cervini prima e di [...] all'accrescimento della Biblioteca Vaticana. Fu protonotario apostolico (1557), cardinale (1565), vescovo di S. Marco (1566), poi di Squillace (vi rinunciò nel 1575). Alla morte, la sua ricca raccolta di manoscritti e stampati andò dispersa, ma è in ...
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Nome di varî santi, spesso confusi tra loro, fra i quali vanno ricordati: 1. A. detto anche Agatangelo e Taumaturgo, indicato talvolta anche come vescovo di Melitene, per confusione con l'omonimo del sec. [...] ; festa, 9 aprile. 3. A. di Costantinopoli, ivi martire sotto Diocleziano; sarebbe stato un centurione, nativo della Cappadocia, le reliquie sarebbero a Squillace, ma è forse confuso con un omonimo; è uno dei 14 santi ausiliatori; festa, 3 maggio. ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] nelle diocesi meridionali (basti dire che il sovrano rifiutò l'assenso al trasferimento a Reggio Calabria del vescovo di Squillace e che la diocesi reggina rimase vacante per alcuni anni).
Apparentemente L. non fu implicato nella rivolta di Messina ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] quattordicenne Sancia fu così concluso per procura a Roma il 16 ag. 1493; il B. riceveva in dote il principato di Squillace, la contea di Coriata e una provvisione annua di 10.000 ducati. La diffidenzadi re Ferrante verso il pontefice veniva tuttavia ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] del pontefice verso l'Italia meridionale portò Bruno in Calabria, dove ottenne da Ruggero I un luogo posto nella diocesi di Squillace, chiamato Santa Maria e San Giovanni Battista della Torre; lo stesso Bruno lo descrive nella lettera a Raul il Verde ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] de Campomanes (1762) e la costituzione di un gabinetto di governo composto da Leopoldo de Gregorio, marchese di Squillace, Julián de Arriaga e Girolamo Grimaldi, cugino del nunzio (1763), produssero un’accelerazione delle politiche riformatrici. Alla ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] questo, un breve del 27 sett. 1748 creò vicario apostolico di Belcastro Francesco Saverio de Queralt y Aragona, nuovo vescovo di Squillace. Essendo state provate gran parte delle accuse, il C. rimase nella diocesi privato di ogni potere e vi morì l'8 ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] dello stesso papa, era stato "cursor" in Germania, dove aveva portato una comunicazione del pontefice al vescovo Tommaso di Squillace.
Sotto i successori del suo protettore Innocenzo IV la carriera del B. subì un arresto (lo stesso avveniva per ...
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