SQUILLACE, Leopoldo
de Gregorio,
Elena Papagna
marchese di Vallesantoro e di. – Nacque a Messina da Francesco Maria e da Orsola Masnada nel dicembre del 1700 o del 1699, comunque dopo che il genitore [...] , giurista, a cura di R. Ajello - M. D’Addio, I, Napoli 1988, pp. 313-343; G. Stiffoni, Gli ultimi anni del marchese di Squillace a Venezia (1777-1785), in L’Europa nel XVIII secolo, I, Napoli 1991, pp. 139-161; F. Strazzullo, Il marchese di S. L. de ...
Leggi Tutto
PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] a Napoli per curare la ferita (rimasta aperta per sedici anni con una cannula inserita per lo spurgo) e poi a Squillace. Dopo l’arresto del fratello Guglielmo nel giugno 1803, quando la casa dei Pepe fu assaltata dall’esercito borbonico, rimase ...
Leggi Tutto
ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] venne concesso, il 18 marzo, l'arcipresbiterato di Patronato Reggio, congiunto al canonicato di prima elezione nella cattedrale di Squillace, e il 6 dicembre la rettoria del Real Collegio di Catanzaro, che ebbe però effettivamente solo il 15 ottobre ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] «nobili patrizi», come dichiarato nel catasto onciario del 1755.
Guglielmo era uno dei più giovani di ventidue fratelli. A soli sette anni fu inserito nel Collegio reale di Catanzaro da cui nel 1797 fuggì ...
Leggi Tutto
MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] al M. il titolo di grande ammiraglio, che alla morte del padre egli aveva ereditato insieme con la contea di Squillace. Secondo i Diurnali, Giovanna vendette Sessa al M. per 25.000 fiorini, per rifarsi delle spese sostenute per strappare Teano ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] (1681). Alla morte di Nicola, il M. fu affidato al nonno paterno, Giuseppe, che nel 1688 gli fece iniziare (o forse proseguire) gli studi di organo presso il conservatorio della Pietà dei Turchini, dove ...
Leggi Tutto
ASSANTI, Damiano
**
Nacque il 9 luglio 1809 da Francesco e Maddalena Rodio a Catanzaro, dove la famiglia, di Squillace, imparentata con Florestano e Guglielino Pepe, si era rifugiata per sfuggire alle [...] persecuzioni delle bande del card. Ruffo. Da Squillace, dove la famiglia era ritomata, col fratello maggiore Cosmo si recò a Napoli, presso gli zii Pepe, per completare gli studi; ebbe occasione allora di legarsi d'amicizia con Carlo e con Alessandro ...
Leggi Tutto
NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] componimenti poetici, non si dimenticò mai («Son Calabro, non Arcade, e men vanto», Sonetti pedanteschi di don Polipodio Calabro, 1769, proemio), sebbene si fosse trasferito giovanissimo a Roma, dove rimase ...
Leggi Tutto
MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] di Sessa (che comprendeva Teano, Calvi Vecchia, Marzano Appio, Roccamonfina, Conca di Campania, Tora, Sianello); la contea di Squillace e Sarriano, in Calabria; Novi Velia, Gioia, Baronia, Rocca d’Aspro, nel Principato citeriore. Inoltre, Giovanna II ...
Leggi Tutto
COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] nel 1625 in una causa ereditaria.
Il suo era, probabilmente, il ramo minore e rimasto in provincia dei Coscia, duchi di Sant'Agata, da tempo inurbati nella capitale, proprietari di terre nel Beneventano, ...
Leggi Tutto