Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] Tura, Francesco del Cossa ed Ercole de Roberti.
Più a nord le principali capitali artistiche furono Padova, con lo Squarcione e Andrea Mantegna, Venezia con Giovanni Bellini, Milano con Bramante.
Al sud la Napoli Aragonese è un importante centro ...
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GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] G. Gentilini, Intorno alla pala Ovetari: appunti sull'eredità donatelliana a Padova, fra Pizolo e Mantegna, in Francesco Squarcione "pictorum gymnasiarcha singularis". Atti delle Giornate di studio,Padova… 1998, a cura di A. De Nicolò Salmazo, Padova ...
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JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] e la Mantova dei Gonzaga, ibid., 1997, n. 86, pp. 4-36; S. Marinelli, Ai confini dell'Età media: da F. Squarcione a F. Benaglio, in De lapidibus sententiae. Scritti per Giovanni Lorenzoni, a cura di T. Franco - G. Valenzano, Padova 2002, p. 229 ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] nel clima del gotico internazionale, ma che già attorno al 1450 mostra di guardare alle novità protorinascimentali degli allievi di Squarcione nella vicina Padova. Non dunque un epigono di Cosmè Tura, ma un suo possibile maestro e precursore nell ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] anche all'attenta analisi dei documenti, in questi studi il F. ridimensionava drasticamente il ruolo svolto dallo Squarcione nella formazione del Mantegna, sottolineando invece l'influenza esercitata sul pittore dagli artisti toscani attivi a Padova ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] nelle descrizioni coeve pronti agganci alle ormai consuete citazioni dalle "glorie" pittoriche locali: Giotto e i giotteschi, Squarcione, Mantegna. Padova tornava a riconoscersi nel talento del suo refrattario pittore, e una Soscrizione pubblica per ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] conquista recente: basti ricordare il cartone "cum quibusdam nudis Poleyoli" rammentato già dal 1474 nello studio padovano dello Squarcione (V. Lazzarini, Documenti relativi alla pittura padovana del sec. XV, in Arch. veneto, XV[1908], p. 72), o ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] festoni: questo schema, copiato probabilmente da un sarcofago antico, richiama nella concezione e nel colore l'arte di Squarcione e della sua scuola, suggerendo che il F. doveva aver visitato Padova per apprendere tali innovazioni. Probabilmente a ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] : rappresentante massimo delle istanze umanistiche fu A. Mantegna, educatosi nel gusto antiquario a Padova, alla bottega di F. Squarcione; a Ferrara, C. Tura, F. Cossa, E. de Roberti traducono con drammatica incisività la lezione di Donatello e ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] maestro di Ansuino da Forlì e di Niccolò Pizzolo, il compagno corroborante di Andrea Mantegna, discepolo di Francesco Squarcione nella cappella Ovetari agli Eremitani di Padova, dove il Rinascimento vinceva, ispirato anche da Niccolò Baroncelli e ben ...
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