BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] nazionale, in sostituzione del De Bono, esponeva in un discorso, tenuto a Milano il 21 aprile, le ragioni dello squadrismo e della sua trasformazione in milizia. Continuava però a rappresentare l'estremismo e l'illegalismo fascista. Nel clima di ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] e col Partito» (Dopo Livorno. La scissione, in Critica sociale, 1-15 febbraio 1921, p. 35). La rapida avanzata dello squadrismo fascista e la consapevolezza del blocco di interessi che si stava creando attorno a esso lo costrinsero a rivalutare la ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] crisi italiana. Di fronte alla complicità della borghesia capitalistica con i movimenti che, dall'impresa di Fiume allo squadrismo fascista, disgregavano violentemente l'unità dello Stato e della nazione, il G., all'epoca segretario della sezione ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 1921 all'agosto 1922, in cui si verificava il definitivo smantellamento dell'organismo sindacale pugliese ad opera dello squadrismo fascista, la sua posizione era sempre di più "autonoma" e "unitaria". Nella sostanza condivideva i presupposti della ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] , approvata dal Consiglio dei ministri nell'ottobre 1925 e divenuta legge il 3 apr. 1926. In questa sua opera contro lo squadrismo e le forme di rassismo all'interno del regime, il maggiore obbiettivo del F. fu rappresentato da R. Farinacci, divenuto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] e le squadre rosse, che in effetti ne furono più colpite (ibid., p. 207); e, per quanto riguardava lo squadrismo fascista, egli non seppe replicare alla sfida lanciata da Michele Bianchi, il 16 dicembre, che consisteva nella identificazione del ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , dopo l'occupazione delle fabbriche, esplose nelle campagne dell'Italia settentrionale e centrale la reazione armata dello squadrismo contro le organizzazioni operaie, che portò all'affermazione del fascismo come movimento di massa. Nei confronti di ...
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squadrismo
s. m. [der. di squadra (d’azione)]. – L’organizzazione, l’impiego e l’attività di squadre d’azione, a fini politici di parte e intimidatorî. In partic., il fenomeno politico-sociale verificatosi in Italia dal 1919 al 1924, consistente...
squadristico
squadrìstico agg. [der. di squadrismo, squadrista] (pl. m. -ci). – Proprio, caratteristico dello squadrismo, degli squadristi: organizzazioni, formazioni s.; le tracotanti imprese s. del fascismo. ◆ Avv. squadristicaménte, non...