(gr. Καστελλόριζον) Isola della Grecia (9,2 km2 con 410 ab. ca.), la più orientale del gruppo del Dodecaneso, a 3 km dalla costa anatolica. Unico centro è la cittadina omonima, posta sulla costa settentrionale, [...] dove si apre un ottimo porto naturale. La popolazione vive del commercio marittimo, della pesca delle spugne, del turismo. Poverissima l’agricoltura; più sviluppata la pastorizia.
L’isola, detta nell’antichità Megiste (gr. Μεγίστη «Maggiore») perché ...
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Zoologo tedesco (Potsdam 1834 - Jena 1919). Sostenitore del darwinismo, cui si era avvicinato nel 1860, e di un materialismo scientifico a cui diede il nome di monismo, è noto soprattutto per le pubblicazioni [...] lavoro monografico sui Radiolarî (1862 e 1887-88); pubblicò poi altri importanti lavori sui Sifonofori (1869), sulle Spugne calcaree (1872), sulle Meduse (1879) e sui Celenterati raccolti durante la crociera del Challenger (1881, 1888).
Opere ...
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LITOSPONGIE (dal gr. λίϑος "pietra" e σπογγία "spugna"; lat. scient. Lithospongiae)
Vincenzo Baldasseroni
Sotto questo nome furono riunite Demospongie tetrassone di apparenza massiccia, con scheletro [...] , così da assumere forme svariate, talora a disco raggiato. Queste spicole, numerosissime nello strato corticale, contribuiscono alla formazione di una corteccia resistente e ruvida, che ha valso a questi Poriferi il nome di spugne pietrose (vedi ...
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scogliera In geologia, corpo carbonatico sopraelevato rispetto ai fondali circostanti, caratterizzato dalla presenza di un’impalcatura rigida e resistente alle onde generata dall’attività di organismi [...] ammassi rocciosi formati da parti solide di organismi viventi (principalmente coralli, a cui si associano Idrozoi, Briozoi, Madreporari, Spugne, Alghe calcaree ecc.) che hanno la proprietà di estrarre il carbonato di calcio dalle acque del mare e di ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] presenti in uno stadio molto precoce dell’evoluzione animale: si ritrovano infatti nella maggior parte delle Spugne, animali pluricellulari primitivi, mentre negli Invertebrati marini più evoluti si differenziano cellule contrattili fusiformi, in cui ...
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(arabo Giarba; fr. Djerba) Isola della Tunisia (514 km2 con 139.544 ab. nel 2004). Limita a SE il Golfo di Gabès ed è unita alla terraferma da una diga percorsa da una strada. Pianeggiante, ricca di pozzi, [...] uliveti e frutteti. Molto attivo è il turismo. Principale località Houmt Souk, sulla costa settentrionale, centro della pesca delle spugne.
L’isola fu occupata dagli Arabi verso il 663 e vi si diffuse presto, come presso altre popolazioni berbere, l ...
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SILICOSPONGE
Giorgio Schreiber
Classe dei Poriferi a scheletro siliceo costituito da aghi di due qualità: grandi (macroscleri) e piccoli (microscleri) interposti ai primi. I macroscleri sono formati [...] di mari profondi, vivono infisse nel fango con la parte basale, costituita da filamenti silicei a forma di ancora. I generi più comuni sono: Hyalonema, Euplectella, ecc. (col nome di Silicosponge si sogliono indicare anche tutte le spugne silicee; v ...
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PORCELLANA
Angelo Senna
. Genere di Crostacei Decapodi istituito da Lamarck nel 1801, che dà il nome alla famiglia Porcellanidae attualmente inclusa nel sottordine degli Anomuri. Questi Crostacei hanno [...] sviluppato e provvisto di natatoia codale, è ripiegato, come nei Brachiuri, al disotto del corpo; sono forme littorali che si riparano sotto le pietre e talora nelle cavità di spugne o in tubi di Anellidi e sono diffuse nei mari temperati e caldi. ...
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Famiglia di Flagellati, caratterizzata per la presenza di un collaretto protoplasmatico conico a imboccatura svasata, ma contrattile, circondante il flagello. Sembra che il cibo sia introdotto al di fuori [...] specie sono solitarie, altre coloniali. Vivono in mare e in acqua dolce. Sono notevoli anche in considerazione dei Poriferi (Spugne), nei quali lo strato interno è costituito di cellule coanoflagellate assai somiglianti a questi Flagellati (v.). ...
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ZOOFITI
Giuseppe Montalenti
(dal gr. ζῷον "animale" e ϕύτον "pianta")., - Col nome di Zoofiti o piantanimali, introdotto nel 1552 per la prima volta da E. Wotton, si designarono in antico varî animali, [...] dei funghi, e per la poca mobilità erano considerati come vegetali, o come esseri intermedî fra le piante e gli animali. Erano spugne, coralli e altri Celenterati fissi, alcune specie di Echinodermi, di Tunicati, ecc. Il nome fu poi adottato da Th. v ...
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spugna
(ant. o dial. spógna, spónga, spùngia, ant. e letter. spóngia) s. f. [lat. spongia, dal gr. σπογγία e σπογγιά, der. di σπόγγος «spugna; fungo spugnoso», prob. di origine mediterranea]. – 1. a. In zoologia, nome di organismi acquatici,...
spugnare1
spugnare1 v. tr. [der. di spugna] (io spugno, ... noi spugniamo, voi spugnate, e nel cong. spugniamo, spugniate). – Detergere, pulire con la spugna: s. i cavalli.