Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] classi, 'medie'. Ma se l'accento è posto sulle funzioni svolte da un'evoluzione diversa.Allo spostamento di popolazione attiva dall' 9-19.
Romagnoli, G., Prefazione, in J. H. Goldthorpe, D. Lockwood, F. Bechhofer e J. Platt, Classe operaia e società ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] di una filosofia che mette l'accento sull'imperfezione umana.Quest'ultima definizione la seconda guerra mondiale. Questo deciso spostamento in direzione 'collettivista' si spiega in Mondo, non tanto per bontà d'animo quanto per procurarsi un eventuale ...
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Professioni
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. Formazione professionale e istruzione superiore. 3. La professione legale. 4. La professione medica. 5. La professione [...] è però prodotto un significativo spostamento verso una collaborazione tra la professione si tende a porre l'accento su alcune condizioni molto concrete time of Edward I, Cambridge 19232.
Rueschemeyer, D., Lawyers and their society. A comparative study ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] di pari passo con la tendenza a spostare molte di queste stesse cose dietro le pongono l'accento sul diritto-dovere storico, Torino 1966, pp. 5-54).
Franklin, A., La vie privée d'autrefois, 12e à 18e siècles, 27 voll., Paris 1887-1902.
Goudsblom, J ...
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spostamento
spostaménto s. m. [der. di spostare]. – L’azione di spostare, il fatto di spostarsi e di venire spostato: lo s. provvisorio di una fermata d’autobus; un impiego in cui si è soggetti a continui s. di sede; la ricognizione aerea...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...