FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] (Nunn, 1986), pone l'accento sul significato degli oggetti. Una dei soggetti, con un erratico spostamento da un tema all'altro. a cura di M.T. Mudarris Rażavī, Teheran 1982; Ibn Muyassar, Annales d'Egypte, a cura di H. Massé, Cairo 1919; Ibn Bībī, El ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] moschea al-Aqṣā, rimasta ai T. dopo che il re si spostò alla Torre di Davide, venne da questi elaborata in fastosa residenza, d'ingresso, a valle del lato orientale del mastio, che, a giudicare dalla elegante scultura architettonica di accento ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] secondo momento, si riferisce alle opere d'arte in senso proprio che prendono Dine e Claes Oldenburg si registra uno spostamento sensibile rispetto alle posizioni di Kaprow questi eroi moderni conserva un accento consapevolmente popolare, quasi che l ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] forse non sempre dotate di un accento particolare. L'edificio che sorgeva a V sec., questo deve essere stato spostato verso E. Le gradinate sono comunque tre grossi scalini, è stato eretto un centinaio d'anni dopo il secondo Heraion, nella forma di ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] ; v. vol. v, p. 317). - L'accento sembra esser stato spostato su quelle che erano sembrate le opere più alte e , Pittore di (p. 709; v. vol. i, p. 178). - J. D. Beazley rileva che le lèkythoi usate da questo artista sono di tipo secondario e di una ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] con sicurezza. Il fatto che le opere d'arte non siano mai fine a se stesse solo permette, ma vuole un accento secondario sulla visione laterale. politica alla fine del Medio Regno coincise con uno spostamento di popoli in Asia che ebbe come punto di ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] della Madonna così come l'accento dato alla corporeità quale tramite di di Giovanni. Il busto appare spostato rispetto alle anche, il ventre 'Opera del duomo a Pisa, a cura di G. De Angelis d'Ossat, Milano 1986, pp. 83-101; id., Giovanni Pisano. ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] . Dalla zona abitata dai Sumeri, i cui spostamenti furono limitati, l'arte fusoria si spande a arte cinese, un nuovo accento della stilizzazione animale. Infine , XXVII, 1921, p. 6 ss.; G. D'Archiardi, L'industria mineraria e metallurgica in Toscana al ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] di Pergamo, sicché pare ormai inevitabile lo spostamento, dalla data fin qui proposta del 25- del L., in Mem. Pont. Acc., XI, i, p. 3 ss. d) Influssi del gruppo vaticano: M. Bieber, Laocoon, New York 1942; W. M che non l'accento più profondamente suo. ...
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spostamento
spostaménto s. m. [der. di spostare]. – L’azione di spostare, il fatto di spostarsi e di venire spostato: lo s. provvisorio di una fermata d’autobus; un impiego in cui si è soggetti a continui s. di sede; la ricognizione aerea...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...