Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] geografia per la storia, Torino 1973; F. Castagnoli, La Carta Archeologica d'Italia, in PP, 33 (1978), pp. 78-80; Cartes et risulta. Il complesso del quadripolo viene spostato tra una misura e l'altra e quindi pone l'accento sul grande peso che ha ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] lui, amato e studiato, fanno perno le tre terzine che D. dedica con accento riverente al maestro e autore (con necessario rimando a Cv IV
La non dubbia e già guadagnata salvezza di D. sposta il problema delle due guide da una prospettiva ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] di sbarco e d'attività. E le variazioni nei modi d'uso sono state spesso vincolanti: ad esempio, lo spostamento di un questo saggio. Vale piuttosto la pena qui di porre l'accento sul fatto che esista, in questo arco cronologico, una sensibilità ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] giusto mettere l'accento sulla novità sostanziale 85), pp. 133-55 (anche in Le monde grec colonial d'Italie du Sud et de Sicile, Rome 1996, pp. 497 4,5 m in età classica, per spostarsi su ampiezze maggiori nel periodo ellenistico.
Bibliografia
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] a marionette, uno spostamento del centro di metodologia (‟non è una filosofia della storia"; è ‟un nuovo m e t o d o , con che si nega che sia una nuova t e o r i di scritti omogenei, tesi a porre l'accento sul momento della volontà e dell'azione ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] e Esiodo, si noterà lo spostamento che il mito subisce ad poi del hegelismo, si mette l'accento sulle nozioni di Volk, Volksgeist, Weltgeist it. del compendio in un volume, London 1922: Il ramo d'oro, Torino 19653).
Freud, S., Totem und Tabu, Leipzig- ...
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che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] ‛ ché '; di fronte a casi in cui l'integrazione con l'accento è sicura (If I 90, III 42, VIII 39, XVII 83, non vegna / ne l'imagine mia (CXVI 16); parlare d'alcuno non si può che il parladore non lodi o non dichiarativa, col solo spostamento del ‛ che ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] d'origine. Il 'centro' metaforico, visto come rapporto dialettico tra una cristianità marittima e la sua controparte musulmana, si spostò storico arabo originario del Marocco, mise l'accento sull'importanza strategica della potenza marittima nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] . Con ciò s’intende lo spostamento degli equilibri di potere dalla sfera , leggi la istoria tua che scrive messer Lionardo d’Arezzo, dove e’ dice che andò bene sempre ultima sede più non si ritrova quell’accento ottimistico, sul proprio tempo e sulla ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] Vl. Lossky, Théologie mystique de l'Église d'Orient, 1944), mentre la Filocalia e i gnoseologia cristiana. Si tratta dello spostamento della conoscenza dal regno della più vasto; non solo, ma l'accento posto dagli ortodossi sulla centralità dell' ...
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spostamento
spostaménto s. m. [der. di spostare]. – L’azione di spostare, il fatto di spostarsi e di venire spostato: lo s. provvisorio di una fermata d’autobus; un impiego in cui si è soggetti a continui s. di sede; la ricognizione aerea...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...