Peste
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
La peste (dal latino pestis, "distruzione, rovina, epidemia") è una malattia infettiva acuta e molto grave causata da uno schizomicete, Yersinia pestis, che [...] di forma ovale (1,5 x 0,7 mm); assume la colorazione rossa con il metodo di Gram (gram-negativo), non produce spore. Esprime la sua virulenza sviluppando alcuni fattori capaci di ostacolare i processi difensivi dell'ospite e di interferire con quelli ...
Leggi Tutto
patogenicità
Capacità di un microrganismo di indurre una malattia all’interno di un altro organismo. Gli agenti patogeni capaci di determinare malattie infettive posseggono meccanismi, chiamati meccanismi [...] . Le infezioni da funghi, definite micosi, possono essere esogene quando l’agente infettante (normalmente costituito da spore fungine) proviene dall’ambiente esterno, oppure endogene, quando l’agente infettante è un micete che, normalmente presente ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] assumono il colore rosso del secondo colorante utilizzato. Con colorazioni specifiche si evidenziano altre strutture batteriche, quali le spore ( colorazione di Schaffer e Fulton con verde di malachite e safranina), la capsula (per es., con il metodo ...
Leggi Tutto
Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] (garofano), opercolare (giusquiamo).
Nelle Briofite, la c. è la parte terminale, fertile, dello sporofito, nella quale si originano le spore e che si apre per mezzo di molte valve o di un coperchio.
Medicina
In anatomia, genericamente, involucro di ...
Leggi Tutto
Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] parassitamento può avvenire secondo due modalità: nella forma ectothrix, le spore avvolgono il capello esternamente, formando un manicotto; nella forma endothrix, invece, le spore penetrano e si riproducono all’interno del capello; esistono anche ...
Leggi Tutto
STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448; App. II, 11, p. 886)
Vittorio ORTALI
Enzo CASTAGNETTA
Recentemente alcuni autori (C. Shaw, J. M. Stitt, S. T. Cowan) hanno proposto di rivedere la sistematica dei generi [...] o leggermente ovali, di grandezza variabile tra micron 0,7-1,2. Non sono mobili, non hanno ciglia, non formano spore. Sono Gram-positivi, ma sono stati descritti ceppi Gram-variabili o anche decisamente Gram-negativi. Si coltivano facilmente su tutti ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] condizioni ambientali nella stagione successiva e trasmettendosi attraverso il cibo. Koch dimostrò l'esistenza della fase di spore resistenti, sottolineò il concetto di virulenza, che resiste anche dopo una forte diluizione, e introdusse il modello ...
Leggi Tutto
Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] dato il nome collettivo di sporopollenine, in quanto questi politerpeni sono comuni alla parete esterna dei p. e delle spore delle Felci. Nell’ultimo stadio della formazione dei granelli di p., una parte delle cellule del tappeto assume funzione ...
Leggi Tutto
ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] tunica esterna prima di piantarli, per assicurarsi che siano buoni, lasciandoli poí qualche giorno al sole per uccidere le eventuali spore di funghi parassiti che si fossero annidati sotto le squame.
I tuberi si mettono in solchi aperti con la zappa ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] l’organo o l’organismo munito di piccole s. o di prominenze simili a s.; si dice per lo più di spore di funghi e d’altri vegetali osservabili al microscopio.
Tecnica
Organo fornito di elettrodi metallici inseriti in un supporto isolante in gomma ...
Leggi Tutto
spora
spòra s. f. [lat. scient. spora, dal gr. σπορά «seme, semina», che è dal tema di σπείρω «seminare»]. – 1. In botanica, nome generico di elementi che permettono una riproduzione agamica delle piante; le spore, tipicamente unicellulari...
sporo-
spòro- [der. del gr. σπορά «seme, semina»; v. spora]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio scient., italiano e latino, di formazione moderna, nelle quali indica rapporto con il seme e con la disseminazione, o con la spora...