Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] sviluppa due rivestimenti, la cortex e il rivestimento esterno; dopo 8-10 ore dall’inizio della sporulazione, la pre-spora diventa un’endospora matura. La lisi della cellula madre permette poi la liberazione della s. che, in condizioni ambientali ...
Leggi Tutto
Botanica
Elemento con funzione di chiusura che si trova nell’urna dei Muschi o in certi frutti secchi deiscenti, per es. nella pisside dell’anagallide o della portulaca, e che si stacca quando le spore [...] o i semi sono maturi.
Farmaceutica
Piccola capsula in forma di cilindretto arrotondato alle estremità, generalmente di gelatina rigida, formata di due parti tali da potersi innestare l’una nell’altra ...
Leggi Tutto
Malattia endemica degli erbivori (detta anche carbonchio), causata dal Bacillus anthracis; può essere trasmessa anche all’uomo per inoculazione diretta, attraverso ferite superficiali o abrasioni della [...] pelle, per ingestione di carne cruda, o per inalazione di spore presenti su materiali contaminati, assumendo diverse forme cliniche a seconda delle modalità di contagio. Nella trasmissione da contatto si manifesta in una delle forme più lievi, ...
Leggi Tutto
Spora che, nelle piante eterosporee (➔ eterosporia), dà origine a protalli e gametofiti femminili, sui quali si formeranno gli archegoni. Le m. sono comuni nelle alghe e nelle pteridofite. Si formano per [...] meiosi dalla cellula madre delle spore (macrosporocito); tale processo, detto macrosporogenesi (o megasporogenesi), avviene nei macrosporangi, i quali a loro volta si formano nei macrosporoteci (o megasporoteci), corrispondenti nelle Fanerogame all’ ...
Leggi Tutto
Economia
Complesso di operazioni effettuate dalla banca centrale allo scopo di contrastare gli effetti sulla circolazione monetaria interna provocati da un’espansione o una contrazione non desiderata della [...] richiede raffinate tecniche di microchirurgia.
Tecnica
Eliminazione di tutti i microrganismi viventi, patogeni e no, e delle loro spore, attuata con mezzi diversi a seconda dei casi.
La s. si opera su oggetti (strumenti chirurgici, vetreria, tessuti ...
Leggi Tutto
tetano Malattia tossinfettiva dell’uomo e di alcuni animali causata dalla contaminazione di ferite da parte del Clostridium tetani e caratterizzata da ipertono locale o generale della muscolatura striata [...] agenti fisici e chimici, sono diffusissime in natura e in particolare nei terreni concimati con letame di erbivori. Le spore, giunte nei tessuti attraverso una ferita, entrano in fase vegetativa. La moltiplicazione del bacillo rimane un fatto locale ...
Leggi Tutto
Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] negli eterozigoti, con scarsa frequenza, durante la ricombinazione meiotica, è responsabile della produzione di gameti o spore che presentano rapporti allelici diversi da quelli attesi da una segregazione mendeliana (2 : 2). La base molecolare dell’ ...
Leggi Tutto
tricofito Genere (Trichophyton) di Funghi Deuteromiceti comprendente numerose specie di grande importanza in dermatologia. L’osservazione microscopica del t. è generalmente facile ed è eseguita con il [...] (squame, peli ecc.) in una soluzione di potassa caustica. Il fungo si presenta sotto forma di filamenti o di spore ed è caratteristica la sua tendenza a disporsi intorno (Trichophyton ectothrix) o nell’interno (Trichophyton endothrix) dei peli. Le ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] ) che si formano nella continuità di una ifa o provengono da diretta trasformazione delle ife vegetative: spesso le spore (il termine spora, in micologia, non è usato soltanto nel significato di gonospora, cioè cellula aploide formatasi in seguito a ...
Leggi Tutto
SALMONELLE e SALMONELLOSI
Enzo CASTAGNETTA
Lorenzo VILLA
. Col termine salmonella (in onore del batteriologo inglese E. D. Salmon) si designa nella moderna nomenclatura batteriologica un genere di [...] di 2-3μ per 0,6-0,7μ, generalmente mobili per la presenza di numerose ciglia, gram-negativi, aerobi, sprovvisti di spore; fermentano il glucosio, il mannitolo, e altri carboidrati con produzione di acidi e, tranne eccezioni, di gas; non fermentano ...
Leggi Tutto
spora
spòra s. f. [lat. scient. spora, dal gr. σπορά «seme, semina», che è dal tema di σπείρω «seminare»]. – 1. In botanica, nome generico di elementi che permettono una riproduzione agamica delle piante; le spore, tipicamente unicellulari...
sporo-
spòro- [der. del gr. σπορά «seme, semina»; v. spora]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio scient., italiano e latino, di formazione moderna, nelle quali indica rapporto con il seme e con la disseminazione, o con la spora...