FLEMING, Sir Alexander
Massimo ALOISI
Medico, nato il 6 agosto 1881 a Lochfield (Scozia); si dedicò allo studio della medicina dopo aver trascorso qualche anno come impiegato. Ha lavorato, fin dai primi [...] di coltura (piastra di agar) dove erano stati seminati degli stafilococchi e dove, per la caduta casuale di una spora, si era sviluppata una colonia di una comune muffa (Penicillium notatum), era avvenuta l'inibizione e la dissoluzione di tutte ...
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Classe di Protozoi Sarcodini costituita da forme ameboidi solitarie o da aggregati pluricellulari, pseudoplasmodi o veri plasmodi, con scomparsa delle membrane plasmatiche che separano le singole cellule. [...] plasmodi ancorati al substrato che producono corpi fruttiferi con steli sottili e cavi, ognuno dei quali emette una o poche spore; b) Dictyostelia, con protozoi che si aggregano in pseudoplasmodi mobili e presentano corpi fruttiferi spessi e a parete ...
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Linneo chiamò con tal nome e raccolse nella XXIV classe (Cryptogamia) del suo sistema tutte le piante a organi nuziali, cioè riproduttori, non palesemente visibili come lo sono invece dentro ai fiori delle [...] più complesse e portino altri nomi (granello pollinico, sacco embrionale). La differenza vera e sostanziale sta nel comportamento della spora, giacché nelle Crittogame o Sporofite essa non entra in sviluppo per produrre un nuovo individuo se non dopo ...
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PEBRINA (dal provenz. pebre "pepe", perché la cuticola delle larve malate è seminata di puntini simili a granelli di pepe)
Mario Tirelli
Malattia che colpisce il baco da seta (v. baco da seta, V, p. [...] del gruppo dei Microsporidî.
Il ciclo di questo parassita, studiato dallo Stempell, fu descritto meglio dalla Foà. Dalle spore, ingerite dalle larve dei bachi da seta, escono germi ameboidi uninucleati che si trasformano in planonti a uno, poi ...
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RADIOLARÊ (lat. scient. Radiolaria Haeckel)
Fausta Bertolini
Protozoi costituenti una sottoclasse (Joh. Müller) degli Actinopoda (G. Calkins) del grande gruppo dei Plasmodromi. Attraversando nel loro [...] dei Radiolarî è molto interessante la simbiosi con le alghe. Le alghe entrano nel protoplasma dei Radiolarî sotto forma di spore flagellate quando questi sono ancora giovani e non si è completamente sviluppata la gabbia; quando la gabbia si è formata ...
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Phylum comprendente circa 1500 specie, tutte parassite, ripartite nelle classi Myxosporea e Actinosporea. La posizione sistematica di questo phylum è controversa. La determinazione di sequenze di RNA ribosomiale [...] a 6 capsule polari. Ciascuna capsula porta un filamento polare spiralato ed estroflettibile, che ha la funzione di ancorare la spora ai tessuti dell’ospite. La struttura e la funzione del filamento polare separano nettamente i M. dai Microspora, con ...
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Biologia
In auxologia, la cosiddetta legge delle a. definisce una legge di crescenza, secondo cui i grandi segmenti dell’organismo, come il tronco da una parte e gli arti dall’altra, non crescono simultaneamente [...] o diplofase, detta perciò sporofito. L’aplofase finisce alla fusione dei gameti (gamia), la diplofase alla produzione delle spore. A seconda della lunghezza della fase aploide o diploide gli organismi si distinguono in: aplobionti in cui il ciclo ...
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In botanica, divisione di piante collocate tassonomicamente tra quelle non vascolari, come le alghe, e quelle vascolari, come le Cormofite, in quanto presentano strutture simili a foglie e fusti, ma non [...] sporogonio o urna, all’interno del quale si originano, per meiosi a carico di un numero notevole di cellule diploidi, le spore aploidi, con le quali ricomincia il ciclo ontogenetico.
Per molto tempo le B. sono state suddivise nelle due classi delle ...
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Phylum (Basidiomycota) di funghi Eumiceti i cui corpi fruttiferi, mangerecci o velenosi, rappresentano, nella maggioranza dei casi, il fungo del linguaggio comune. Hanno tutti micelio pluricellulare, con [...] che contiene; manca in questi funghi un basidiocarpo. Negli altri B. ( Olobasidi), il basidio non deriva direttamente da una spora e si hanno per lo più corpi fruttiferi (ricettacoli, o basidiocarpi) nei quali i basidi possono essere riunti in uno ...
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FORAMINIFERI (dal lat. foramen "foro" e fero "porto"; lat. scient. Foraminifera d'Orbigny 1826, o Thalamophora R. Hertwig 1876, o Testacea M. Schultze 1854)
Paolo ENRIQUES
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Gruppo [...] fecondazione - cresce a formare un nuovo individuo, e questa volta un individuo microsferico, perché è molto più piccolo della spora, sebbene derivato da due cellule. Per analogia coi Radiolarî, si può supporre che nel processo in questione non tutti ...
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spora
spòra s. f. [lat. scient. spora, dal gr. σπορά «seme, semina», che è dal tema di σπείρω «seminare»]. – 1. In botanica, nome generico di elementi che permettono una riproduzione agamica delle piante; le spore, tipicamente unicellulari...
sporo-
spòro- [der. del gr. σπορά «seme, semina»; v. spora]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio scient., italiano e latino, di formazione moderna, nelle quali indica rapporto con il seme e con la disseminazione, o con la spora...