FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] la città, che ospitava Martino V, si adoperava per una tregua. Ma il F., occupata Bastia, il 9 aprile si portò presso Spoleto che conquistò - con la sola eccezione della rocca - e il 14 giugno (non il 22 come alcuni affermano), sconfisse, insieme col ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] frattempo le celebrazioni pasquali ormai imminenti - giacché la Pasqua del 419 cadeva il 30 marzo - fossero svolte dal vescovo di Spoleto Achilleo, mentre sia B. sia Eulalio dovevano allontanarsi da Roma: a tal fine la corte di Ravenna si adoperò con ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sguardo di buon fanciullo". Dal 1895 al '98 il C. prosegue i suoi studi, sino alla prima classe ginnasiale a Spoleto presso il Collegio nazionale Umberto I, istituto laico, che non scalfì in ogni modo la sua formazione religiosa d'origine famigliare ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] anche diritto al titolo di conte sui feudi di Antignano e Corcorone, e possedeva territori e castelli nella regione di Spoleto e Todi. La sua famiglia, i cui privilegi venivano fatti risalire a Federico Barbarossa (Jacobilli, p. 252), aveva una ricca ...
Leggi Tutto
JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] portato come insegnante dapprima nel ginnasio di Clusone, nel Bergamasco, quindi nei licei di Caltanissetta, Sessa Aurunca, Potenza, Spoleto, Voghera e, infine, al liceo Foscolo di Pavia. Nel frattempo, nel 1892, aveva conseguito la libera docenza in ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] Kirche in Schottland, II, Mainz 1883, pp. 460-468 e ad ind.; A. Sansi, Memorie aggiunte alla storia del Comune di Spoleto, II, Foligno 1886, pp. 266-268; R. Maere, Les origines de la nonciature de Flandre, in Revue d'histoire ecclésiastique, VII ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] in Perugia restituito..., Perugia 1927, p. 52 n. 1; S. Nessi-P. Scarpellini, La chiesa museo di S. Francesco a Montefalco, Spoleto 1972, p. 68 n. 96; E. Storelli, Idue "angeli" di Sigillo..., in La Nazione-Umbria, 19 febbr. 1978; B. Teodori. Aspetti ...
Leggi Tutto
DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] e a conquistare Classe, allora tenuta - così l'epitaffio - dal longobardo Faroaldo.
La menzione di Faroaldo, futuro primo duca longobardo di Spoleto, ci consente di datare la conquista di Classe da parte di D. in senso lato tra il 575-576 (allorché ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] S. Maria di Farfa - fondato dal franco Tommaso col beneplacito di Faroaldo -, segno evidente di quanta importanza avesse per il duca di Spoleto l'assenso del papa. L'evento che però evidenzia meglio di tutti il buono stato dei rapporti tra Roma e i ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] per dotare una sorella, e poi pervenuto nelle mani dei Castellani), ove ospitò per un anno maestro Iacopo di Martino da Spoleto.
Il C. partecipò per incarico della Signoria a numerose ambascerie: il 6 dic. 1400 si recò, con Filippo Corsini, presso ...
Leggi Tutto
spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...