L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Egidio Albornoz) le quali dividevano le terre della Chiesa in sei circoscrizioni, la Marca d'Ancona, il Ducato di Spoleto, la Romandiola, il Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, la Campagna e Marittima, e Benevento. Questa sistemazione conobbe nel ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] R. Orioli, Venit perfidus heresiarca, cit., pp. 119, 153 (su Gerardo Segarelli pp. 17-85); G. Zanella, Hereticalia, Temi e discussioni, Spoleto 1995, pp. 216-217.
36 Nella sentenza, in B. Gui, De secta illorum qui se dicunt esse de ordine apostolorum ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 'esercizio delle proprie prerogative ancorché disponga di pochi "fanti". Saggio nel comporre le controversie confinarie insorte tra Terni e Spoleto, non lo è altrettanto quando - alla morte, del 18 agosto (appresa a Perugia il 19), di Paolo IV, nel ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] inatteso esito, di cui dette notizia a Ossio di Cordova (epistola Inter haec, quia in nullo) e a Ceciliano di Spoleto (epistola Nolo te), L. decise di insistere nuovamente presso Costanzo, cui nel 354 inviò una nuova legazione, costituita da Lucifero ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] convitato locotenente, auditore, tesoriero, marchese de Mantova, conte de Montorio, la città dell'Aquila, Colonnella, Todi, Fuligno, Spoleto, Norcia, Cascia, Visso e tutte le città, Terre della Marca, tutte spesate dalla città...", Ma l'incontro con ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] di giurisdizione su alcuni di quei territori, divisi da confini non ben definiti fra le diocesi di Rieti e di Spoleto.
Al ritorno da quella prima visita il Ferretti gli fece conferire un canonicato del capitolo della cattedrale; fu allora che ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] di Pellegrino Rossi, il G. partì da Roma in abiti civili per ricongiungersi con la famiglia, che risiedeva nei pressi di Spoleto. Trasferitosi successivamente nel convento dei domenicani di Napoli, il 10 dic. 1849 raggiunse Pio IX a Gaeta. Caduta la ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] di provenienza del codice (un convento di Norcia) indicano che l'autore di questa raccolta è un francescano della zona di Spoleto, il quale ridusse una silloge più lunga, aggiungendo tuttavia spunti ed episodi che non si leggono in alcun autore. I ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] contro il Turco, nel mese di agosto ottenne il titolo arcivescovile di Eraclea e la commenda sull’abbazia di Spoleto e, sempre in quel periodo, sollecitato da Gaetano Thiene, favorì la raccolta delle indulgenze del chiostro femminile agostiniano di ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] Riconoscendo tali qualità, Pio VI lo nominò protettore dei "pubblici Spedali" di Roma, Narni, Perugia, Viterbo e Spoleto, concedendogli anche larghi mezzi finanziari per poter migliorare la loro amministrazione.
Nell'ambito della sua attività in seno ...
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spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...