LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] il padre, tuttavia, nel 1928 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Milano. Prestato il servizio militare a Spoleto come allievo ufficiale d'artiglieria, nel 1929 raggiunse la famiglia a Roma; qui iniziò la sua collaborazione a La ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sguardo di buon fanciullo". Dal 1895 al '98 il C. prosegue i suoi studi, sino alla prima classe ginnasiale a Spoleto presso il Collegio nazionale Umberto I, istituto laico, che non scalfì in ogni modo la sua formazione religiosa d'origine famigliare ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] anche diritto al titolo di conte sui feudi di Antignano e Corcorone, e possedeva territori e castelli nella regione di Spoleto e Todi. La sua famiglia, i cui privilegi venivano fatti risalire a Federico Barbarossa (Jacobilli, p. 252), aveva una ricca ...
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COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] amico ser Cecco, C. forse per vendicarsi di una spoletina che lo aveva respinto accusa con pungente insistenza tutte le donne di Spoleto di rapporti innaturali, per cui lì si è costretti a "castità servare / e l'arte frequentar di' sodomite" (vv. 3 s ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ), ottenne di seguire liberamente la sua vocazione dedicandosi tutto agli studi umanistici, sotto la guida di Gregori o da Spoleto. Furono allora gli anni della giovinezza gaia e dei facili amori, ma anche delle assidue letture e delle appassionate ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] grammatica d'I. documento dell'attività letteraria di Paolo Diacono, in Atti del 2° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1953, pp. 217-240; D. Bianchi, L'epitafio di I. e la leggenda di Paolo Diacono, in Arch. stor. lombardo ...
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BUCCIOLINI (del Boccollino, di Bocciolito, Boccolini, Bocciolini, Bocciolito), Pier Angelo
Marzio Pieri
Nato verso la fine del sec. XIV, visse nella Foligno della piccola corte dei Trinci; e quanto [...] voto..."; quei di Perugia "ucidonse l'un l'altro como cani"; quei di Cascia "hanno li cuor de la petra"; quei di Spoleto "credon tardo", e così via. Quanto alla data di composizione, essa non può protrarsi oltre il 1414, anno della morte di Ugolino ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] anni prima di ritentare il palcoscenico con La conversazione continuamente interrotta, rappresentata con buon esito al Festival di Spoleto del 1972, di fronte ad un pubblico più motivato e preparato dei precedenti. Negli ultimi anni collaborò anche ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] scientiarum vir eloquentissimus". Del Comune di Perugia fu anche eccellente ambasciatore tra il 1400 e il 1401 a Foligno e a Spoleto. Sentiva però il richiamo di Firenze sia per le accoglienze pronte e cortesi che lì aveva sempre avuto, sia per le ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] , I, pp. 199-200) e in un codice di G. Radetti appartenuto a Pier Leoni da Spoleto a cc. 199-215 (G. Radetti, Un'aggiunta alla bibl. di Pierleone Leoni da Spoleto, in Rinascimento, s. 2 v [1965], pp. 97-99). Nel solo Laurenziano, che appartenne a ...
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spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...