CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] Francesco Maria Campello. Il C. stesso ricordava d'essersi distinto in questo periodo, sostenendo a Spoleto alcune dispute pubbliche su argomenti filosofici che si erano tenute in onore di monsignor G. M. Lascaris (vescovo di Zenopoli). Trasferitosi ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] riuscire negli studi storici che coltivò soprattutto in tarda età. Il frutto più insigne di questi interessi fu una Storia di Spoleti che è probabilmente la sua opera più valida e fu giudicata positivamente dallo stesso L. A. Muratori. Il suo modo di ...
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AGRESTINI, Angelo
Paolo Spinedi
Nato a Spoleto il 22 sett. 1859, si laureò a Roma in scienze naturali nel 1880, in chimica nel 1882. Insegnò, come incaricato, chimica generale e chimica farmaceutica [...] presso l'università di Urbino nel 1884, e dal 1885 come titolare e preside della facoltà di farmacia fino al 1931. Si dimise dall'insegnamento col titolo di "professore emerito": continuò però a svolgere ...
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GHERARDI, Giovanni
Cristina Reggioli
Nacque a Spoleto (nonostante molti studiosi del teatro italiano lo dichiarino nato a Prato) nella prima metà del Seicento.
Sposò, non sappiamo quando, Leonarda Galli, [...] dalla quale nel 1663 ebbe un figlio, Evaristo, destinato a diventare uno dei più prestigiosi Arlecchini di Francia, e altresì famoso per la pubblicazione del repertorio della compagnia italiana che recitava ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] granduca di Toscana Ferdinando Il. Anche se non possediamo informazioni precise sulla sua attività a corte è probabile che il F. abbia accompagnato spesso Ferdinando II nei suoi viaggi, ed è possibile ...
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DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] Milano 1934, s.v.; G. Pavoni, Artisti spoletini, C. D., in Il Popolo (Roma), 9 e 18 apr. 1941:Id., Id., in L'Alta Spoleto, 23 marzo e 27 apr. 1941;Id., Curiosità spoletine. L'odissea di una pergamena e i maestri di C. D., in Il Popolo, 14 maggio 1941 ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] G.) al 1494 per le allusioni alla discesa di Carlo VIII in Italia. In esso il G. descrive il Monteluco, che domina Spoleto (mons lucus, monte ritenuto sacro nell'antichità e il cui bosco si riteneva fosse dedicato ad Apollo), con la parte rivolta a ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] . Egli, dopo aver trascorso vari anni a Roma alla corte di Innocenzo XII (1691-1700), si ritirò nella città natale, a Spoleto, dedicandosi alla stesura degli Annali della città dal 1707 al 1744 in sette volumi, dei quali soltanto il IV, il VI e ...
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ALATINO, Mosè Amram di Buonaiuto
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Nato a Spoleto nel 1529, studiò a Perugia sotto la guida di F. Piccolomini e si addottorò in medicina nel 1556. Esercitò la professione a Spoleto col fratello Vitale. [...] Dopo l'espulsione degli Ebrei dallo Stato della Chiesa (1569), passò a Ferrara, dove ottenne, col figlio Buonaiuto, da Clemente VIII, nel 1592, il privilegio di esercitare la professione medica anche al ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] , pp.202 ss., 206; R. G. Villoslada, Storia del Collegio Romano, Roma 1954, pp. 219, 323 s., 327, 329, 332; A. Sansi, Storia del comune di Spoleto, Perugia 1972, p. 290; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Yésus, I, p. 387; VIII, p. 1653. ...
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spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...