GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] 1919), Il porto sepolto, di G. Ungaretti (La Spezia, E. Serra, 1923), l'Almanacco di Roma per l'anno 1925 (Spoleto, C. Argentieri), Illuminazioni, di L. Falconara (Varese, Casa dei Poeti, 1926), Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, di P. Villari ...
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GHISSI, Francescuccio di Cecco
Walter Angelelli
Non si conosce le data di nascita di questo pittore originario di Fabriano documentato dal 1345 al 1374.
Un pagamento della Confraternita di S. Maria [...] Krephin, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, Leipzig 1920, pp. 571 s.; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto s.d. (ma 1923), p. 126; R. Sassi, Documenti di pittori fabrianesi, in Rassegna marchigiana, 1923-24, p. 487; R. van ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] del Trasimeno, ma non ebbe successo perché la Consulta, forse per il passato repubblicano di Perugia, optò per Spoleto. Nel 1810 fu giudice del tribunale di Perugia. Cessato il governo francese, fu nominato professore di istituzioni canoniche ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] Bonaventura (1217) e Onorio III (1224) riconobbero l'esenzione, nonostante l'aiuto fornito a G. dal rettore del ducato di Spoleto, Alatrino. Non dissimile fu l'atteggiamento di G. nei confronti di una dipendenza di Nonantola, il priorato di S. Maria ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] al 1816 il D. venne assunto come tenore dalla compagnia namense Valentetti, con la quale si esibì a Narni, Temi, Spoleto, Perugia e Assisi. Tornato a Roma nel 1816, prese parte alla stagione del carnevale del teatro Tordinona dal 26 dic. al ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] 26 genn. 1793).
Dei suoi oratori vanno ricordati: Iltrionfo della fede (Roma 1763), Lo sposalizio di Mosè, cantata sacra (Spoleto, Collegio dei gesuiti, 1772), Il trionfo di Mardocheo (Roma, Oratorio dei filippini, carnevale 1774), Isacco figura del ...
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Bardot, Brigitte
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 28 settembre 1934. Impostasi sulla scena nella seconda metà degli anni Cinquanta, si è conquistata nel decennio successivo [...] con la propria immagine pubblica, Malle la chiamò a recitare in Vie privée (1962; Vita privata), film ambientato a Spoleto, in cui si racconta di una giovane diva in crisi di identità, che cerca di ricostruirsi una vita normale attraverso ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] 151; A. Venturi, Storia dell'arte ital., Milano 1913, VII, 2, pp. 748-750; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 120 s.; V. Corbucci, Il palazzo di Alessandro Vitelli e la Pinacoteca di Città di Castello, Città di Castello 1931 ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] un vero capolavoro: La Madonna porge il Bambino a s. Gaetano Thiene e la morte di s. Andrea Avellino (Spoleto, duomo), del 1790 circa; la sua miscela di neocinquecentismo, neosecentismo, neoclassicismo, persuasivamente rivissuta e ravvivata da un ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] 'arte italiana, VII, La pittura del Quattrocento, I, Milano 1911, p. 486 n. 2; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 142, 160; R. Longhi, Piero della Francesca, Roma 1927, pp. 61, 108, 120, 175; Id., "Genio degli anonimi", I ...
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spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...