CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] pp. 92, 112 s., 114; L. Salerno, Via del Corso, Roma 1961, pp. 84, 204, 205, 209, 244, 245; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, pp. 73 s.; A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1964, p. 193; R. Wittkower, G. L. Bernini, the Sculptor of the Roman ...
Leggi Tutto
FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] dal 1908 e l'invio il 1° sett. 1909 di un chirografo di soddisfazione.
Nel 1912, lasciato l'incarico a Spoleto, il F. diede mano ad una nuova iniziativa editoriale fondando il periodico trimestrale Archivio per la storia ecclesiastica dell'Umbria ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] i presuli di Milano, Aquileia, Ravenna e, appunto, Pavia, dei danni prodotti dall'occupazione di Roma da parte di Lamberto di Spoleto e annunziò loro il proposito di recarsi in Francia.
Nel settembre dello stesso anno il pontefice scrisse a G. perché ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] debuttò al teatro Metastasio il 26 dic. 1852. Il successo fu immediato e il C. venne scritturato negli anni successivi a Spoleto (Maria di Rohan di Donizetti), Lanciano (Trovatore e Rigoletto di Verdi, Esmeralda di V. Battista e Don Checco di N. De ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] per musica" dal titolo Cristo presentato al tempio (Foligno 1743), e l'orazione In funere Ludovici Ancajani, necrologio del vescovo di Spoleto (ibid. 1743). Nel 1754 videro la luce a Roma per i tipi di Antonio de Rossi - che aveva stampato anche le ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] conferirono il potere di sciogliere e vietare ogni associazione di cittadini. Nel 1312, poi, quando la guerra con Todi e Spoleto, passate ai ghibellini, era nella fase più acuta, il B. assunse nelle sue mani illimitati poteri interni: il 19 luglio ...
Leggi Tutto
PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] di essere sottoposti all’autorità degli abati farfensi; vero è che sotto l’abbaziato di Ambrogio Autperto il duca di Spoleto Ildebrando effettuò una ricca donazione a S. Vincenzo e lo stesso Ambrogio, dopo essere stato cacciato dal suo monastero, si ...
Leggi Tutto
BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] Assisi, Foligno, Gubbio, Città di Castello. Secondo taluni autori, il B. sarebbe stato collettore in Toscana e nel ducato di Spoleto prima dell'elezione episcopale; e si ricordano anche Todi, Siena, Arezzo, fra le diocesi nelle quali il B. esercitò l ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Tommaso, detto il Papacello
Maria Teresa Calvano
Nacque a Cortona tra il 1490 e il 1500, e in questa città si svolse la sua attività giovanile che lo vide attivo insieme con Turpino Zaccagna [...] Salmi, T. B.detto il Papacello, in Boll. arte, s. 2, III (1923-1924), pp. 167-182; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 331-333; M. Salmi, L. Signorelli a Morra, in Riv. d'arte. XXV(1950), p. 131; Id., Chiosa signorelliana, in ...
Leggi Tutto
GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] 127).
Intanto, al termine della sua collaborazione con il Bartoli, il G. si era dedicato all'insegnamento nei licei di Fano (1883-84), Spoleto (1884-85) e Viterbo (1885-86), città in cui diresse il locale ginnasio, per tornare poi, dal 1886 al 1904 e ...
Leggi Tutto
spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...