FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] . della R. Dep. di storia patria per l'Unibria, XXI (1915), pp. 537-542; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 111 s.; W. Bombe, Urkunden zur Geschichte der peruginer Malerei im 16. Jahrhundert..., Leipzig 1929, pp. 94-96; A ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] - G.B. Cavalcaselle, A history of painting in Italy, V, London 1914, pp. 243 s.; U. Gnoli, Pittori e miniatori dell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 181 s.; A. Messini, L'eremo di S. Maria Giacobbe presso Pale di Foligno, Foligno 1940, pp. 20 s.; F. Pertusi ...
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ACCOMANDATI, Bartolomeo
Francesco Santi
Perugino, figlio di Pietro di Vanni, fu domenicano, pittore di vetrate; si hanno sue notizie dal 1370 al 1417. Registrato nella matricola dei pittori per Porta [...] unico superstite dell'artista, si servì, forse, dei cartoni approntati nel 1404 dal fiorentino Mariotto di Nardo, che firma una delle figure maggiori.
Bibl.: U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, p. 53 (con ulteriore bibliografia). ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] in Perugia restituito..., Perugia 1927, p. 52 n. 1; S. Nessi-P. Scarpellini, La chiesa museo di S. Francesco a Montefalco, Spoleto 1972, p. 68 n. 96; E. Storelli, Idue "angeli" di Sigillo..., in La Nazione-Umbria, 19 febbr. 1978; B. Teodori. Aspetti ...
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COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] ; nel 1910 dipinse i pannelli allegorici del Lavoro umano nella sala XVII settembre presso il teatro Nuovo di Spoleto.
Durante il primo conflitto mondiale, pur non prendendovi parte diretta, fu molto colpito dalla durezza degli eventi bellici ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] 222, p. 26; I Musei Vaticani. Cinque secoli di storia, Roma 1985; I primi insediamenti e l’impianto della città romana, in Spoleto, a cura di G. De Angelis d’Ossat - B. Toscano, Milano 1985, pp. 17-24; Note di araldica bevanate, in Bollettino della ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] ; L. Serra, L’arte nelle Marche. Il periodo del Rinascimento, Roma 1934, pp. 354-356; A. Fabbi, Visso e le sue valli, Spoleto 1965, pp. 139-164; G. Vitalini Sacconi, Pittura marchigiana. La scuola camerinese, Trieste 1968, pp. 164, 244 n. 350, 249 n ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] del Settecento - Due quadri del B., in Rass. d'arte, n. s., VI (1919). pp. 69-74;G. Angelini Rota, Spoleto e il suo territorio, Spoleto 1920, p. 44;F. Sapori, La lampada accesa, Bologna 1921, pp. 109-119;N. Tarchiani, Mostra del Sei e Settecento a ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] lo scelsero per la sua origine avignonese e a questi è da ricondurre la presenza di tele di Parrocel a Bevagna e Spoleto (Falcidia, 1991).
Rientrato a Roma da un viaggio di studio in Lombardia e Veneto, il 2 novembre 1727 l’artista sposò Margherita ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] , p. 549; Catal. di quadri ed altri oggetti della Gall. Rinuccini, Firenze 1845; p. Fontana, Descriz. della chiesa metropol. di Spoleto, Spoleto 1848, pp. 40 s.; H. de Chennevières, Quelques épithaphes d'art, in Rev. univ. des arts, V(1857), p. 242 ...
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spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...