LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] eroico fra pastori (favola pastorale; Ottoboni; palazzo della Cancelleria, 1696; libretto manoscritto in Arch. di Stato di Perugia -Sez. di Spoleto, Archivio Campello, F.Ms. N.S., cart. A, f. 2/1: cfr. Chirico, Il fondo Campello, p. 165; soltanto il ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] l’Ufficio regionale per la conservazione dei monumenti delle Marche e dell’Umbria, il rilievo planimetrico del duomo di Spoleto.
Quando nel 1904 venne chiamato a Roma dall’ingegnere Innocenzo Costantini, direttore tecnico dell’ICP (Istituto per le ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] marchese Anscario II di Ivrea e che Anscario trasferì al vescovo e alla Chiesa di Asti quando, divenuto marchese di Spoleto, partì dall'Italia settentrionale (937). Comunque già nel suo primo diploma, del novembre 937, B. ritenne di poter concedere a ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] e "spirituale" (insediati nel convento di S. Francesco, ove ricevettero la loro formazione Giovanni da Valle, Gentile da Spoleto e Paoluccio Trinci, protagonisti delle osservanze francescane nell'Italia centrale). Su questo sfondo si colloca l'inizio ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] ; L. Serra, L’arte nelle Marche. Il periodo del Rinascimento, Roma 1934, pp. 354-356; A. Fabbi, Visso e le sue valli, Spoleto 1965, pp. 139-164; G. Vitalini Sacconi, Pittura marchigiana. La scuola camerinese, Trieste 1968, pp. 164, 244 n. 350, 249 n ...
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SENARIO
Andrea Antonio Verardi
– Non si hanno informazioni sulla sua famiglia di origine, così come sulla città o sull’anno della sua nascita, da collocarsi probabilmente nella seconda metà del V secolo, [...] “Tolerance” and “Prosperity”?, in Teoderico il Grande e i Goti d’Italia. Atti del XIII Congresso internazionale..., Milano... 1992, Spoleto 1993, pp. 77-100; P. Amory, People and identity in Ostrogothic Italy, 489-554, Cambridge 1997, pp. 273, nota ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] . Nominato giusdicente alla Fratta (Umbertide), vi fondò la Società di mutuo soccorso; quindi passò sostituto procuratore del re a Spoleto, dove divenne uno dei più attivi capi del partito moderato.
All'inizio del 1873 fu trasferito al tribunale di ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] dai partigiani la sera del 28 aprile 1945 alla testa del suo reparto, fu rinchiuso nelle carceri di Sondrio, Milano, Spoleto, Firenze, Perugia e Pistoia, quindi internato fino alla fine del 1946 nei campi di Collescipoli presso Terni (campo R) e ...
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MARSUZI, Giovan Battista
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Roma il 10 genn. 1791 da Giacomo, giudice del tribunale del Campidoglio, e da Teresa Garbani (o Gortani), di origine svizzera.
Avviato agli [...] di giustizia criminale di Roma, fu poi promosso sostituto procuratore imperiale e regio nei tribunali di Foligno e Spoleto (1813), mantenendo l’incarico durante la dominazione napoleonica.
Restaurato il regime pontificio, nel 1816 entrò in qualità di ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Riccardo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, dei quale si hanno notizie intorno al [...] ogni probabilità verso la fine del 1243, dato che nel gennaio 1244 Riccardo di Caserta, già vicario generale nel ducato di Spoleto, assunse pure il vicariato generale nelle Marche.
Dopo il ritorno nel Regno, nei primi mesi del 1246, il F. partecipò ...
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spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...