BIGAZZINI, Giovanni
Roberto Abbondanza
Figlio di Filippo, conte di Coccorano, che fu gonfaloniere del Comune di Perugia e figura politica dominante sulla scena politica della città nel primo quarto [...] con rocca e chiesa di S. Stefano "de Arcellis", posta nel distretto e nella diocesi di Gubbio, nella provincia del ducato di Spoleto, ma soggetta a Perugia, e tenuta e posseduta dal B., per la cui tutela, oltre che per la propria, dichiara di agire ...
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ANDREA da Faenza
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Nato probabilmente verso la metà del secolo XV, se nella quaresima del 1489 era predicatore francescano a Suhnona, istituì in questa città un Monte frumentario e indusse la regina [...] un Monte frumentario e la ricostituzione di quello di pietà, i cui statuti furono da A. riveduti l'anno successivo. Nel 1490 da Spoleto era passato a Terni e vi aveva fondato un Monte del grano, riuscendo a togliere l'amministrazione di questo e del ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] all'XI secolo, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1974", Spoleto 1975, II, pp. 899-926; H. Toubert, Rome et le Mont Cassin: nouvelles remarques sur les fresques de l'Eglise ...
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VINAY, Gustavo
Ileana Pagani
– Nacque il 22 marzo 1912 a Forengo, frazione dell’allora comune di Chiabrano (Torino), nella Val Germanasca, da famiglia valdese, unico figlio di Ermanno Emanuele, insegnante, [...] , Roma 2009; M. Oldoni, Il Dante di V.: La Monarchia. Prefazione alla ristampa, in Dante Alighieri, Monarchia..., a cura di G. Vinay, Spoleto 2010, pp. V*- XVI*; G.P. Maragoni, Sulla didattica di G. V., in La Cultura, LIII (2015), 3, pp. 399-403; S ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] chiese nei regni dell'Europa occidentale e i loro rapporti con Roma sino all'800, "VII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1959", Spoleto 1960, II, pp. 519-548.
A. Amore, s.v. Agostino, vescovo di Canterbury, in Bibl. SS., I, 1961, coll. 426-427 ...
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MASSA
Pier Silverio Leicht
. Diritto. - Nel diritto romano si adopera il termine "massa" per indicare un complesso di più cose, che formano una certa unità; di qui probabilmente derivò la denominazione [...] di fundi o di poderi, coltivati da coloni e da servi, che era dato dalla Chiesa romana a un conductor, dal duca di Spoleto, come s'è detto, a un actionarius. Costoro ricevevano in affitto per un certo tempo a un canone determinato tali beni, mediante ...
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CESAREI (Cesareo, di Cesareo), Pietro, detto Pierino o Perino da Perugia
Sandra Vasco Rocca
Figlio naturale di un certo cavalier Cesareo, nacque a Perugia attorno al 1530 (Pascoli, p. 135). Si ignora [...] con Cristo risorto tra gli apostoli e il Noli me tangere.
Gravemente ammalatosi ai primi di gennaio del 1602, il C. morì a Spoleto il 22 dello stesso mese. Come ricordano i libri dell'archivio, trovò sepoltura nella chiesa del S. Salvatore, ma la sua ...
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Gebardo dei conti di Dollnstein-Hirschberg (m. Arezzo 1057). Fu eletto (1055) per volere di Enrico III, il quale l'anno prima a Magonza aveva preso accordi in tal senso col clero romano. Salito al soglio [...] seguita dal suo predecessore Leone IX, mostrò che intendeva però continuarne l'opera riformatrice. Ebbe da Enrico III il ducato di Spoleto e la marca di Fermo. A sua volta s'impegnò in Germania affinché il clero e i nobili riconoscessero re il ...
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Baritono, nato a Trieste il 9 novembre 1929. Lasciati gli studi di architettura, si dedica al canto sotto la guida di L. Donaggio, iniziando a cimentarsi in piccoli ruoli al Teatro Verdi della città natale.
Il [...] ruolo impegnativo avviene al Teatro Nuovo di Milano (1957), come Tonio nei Pagliacci. La vittoria ai concorsi di Vercelli e Spoleto e soprattutto la prima apparizione alla Scala di Milano nel 1964 (Lucia di Lammermoor) gli hanno schiuso le porte dei ...
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STEFANO VII (o VI) papa
Mario Niccoli
Romano, innalzato da papa Formoso al rango di vescovo di Anagni, fu elevato al pontificato ai primi di maggio 896. La sua elezione, come del resto quella di Marino [...] all'altra. Il brevissimo pontificato (15 giorni) di Bonifacio VI lo separava dal pontificato di Formoso il quale, rinnegando la casa di Spoleto, aveva consacrato imperatore Arnolfo di Germania. Nemico spietato di Formoso, legato in tutto alla casa di ...
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spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...