HERXHEIMER, Karl
Dermatologo, nato a Wiesbaden il 26 giugno 1861. È professore di malattie della pelle all'università di Francoforte sul Meno.
Da lui prende nome la Reazione di H., che consiste in un'accentuazione [...] arsenobenzolici. Tale reazione sarebbe dovuta al fatto che la dose del medicamento, insufficiente a uccidere la spirocheta, la mobilizzerebbe, la renderebbe virulenta accentuando per tal modo molte manifestazioni clinico-umorali da essa dipendenti ...
Leggi Tutto
VINCENT, Henri
Medico, nato a Bordeaux il 22 dicembre 1862. Studiò a Parigi; nel 1897 divenne agrégé, nel 1902 professore d'epidemiologia, che insegnò fino al 1925 alla scuola d'applicazione del Val-de-Grâce [...] quale per variazione o per mutazione si può originare un tipico batterio fusiforme. Pertanto il Sanarelli ammette che la forma spirochetica e la fusiforme non siano in realtà che due fasi di sviluppo dello stesso germe, l'Heliconema vincenti. Sono ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] in two cases of ulcerated parangi [yaws], in Brit. med. Journ., II[1905], pp. 1280, 1330 s., 1430).
Tale spirocheta, che è molto simile a Treponema pallidum (agente etiologico della sifilide), determina una sindrome clinica che ha molta affinità con ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra, nato a Conegliano il 26 settembre 1877. Laureatosi nel 1901 a Roma, deve l'orientamento biologico alla guida dell'eminente biologo G. Luboni. Fu allievo di E. Sciamanna e A. Tamburini, [...] neurofibrille e sulla paralisi progressiva di cui riconobbe la natura flogistica prevedendo l'azione locale della spirocheta nella corteccia. Dimostrò sperimentalmente un'influenza inibitrice della ipofisi totale sulla crescita corporea. Le ricerche ...
Leggi Tutto
TROPICALE, PATOLOGIA (o Medicina coloniale)
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
È quel ramo delle discipline mediche che s'occupa delle malattie prevalenti nei paesi caldi; malattie per la massima parte di [...] che in suo onore fu recentemente denominato Castellanella; 2. l'agente etiologico della framboesia, una particolare spirocheta, detta Spirocheta pallidula; 3. molti funghi, agenti etiologici di malattie cutanee, delle mucose e degli organi interni; 4 ...
Leggi Tutto
sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] (di cui è frequente conseguenza l’infarto del miocardio), e lesioni meningee, vascolari e parenchimali del sistema nervoso.
La spirocheta può raggiungere il sistema nervoso tramite il torrente circolatorio e lederlo nel suo parenchima specifico (s ...
Leggi Tutto
PROGRESSIVA, PARALISI o demenza paralitica (fr. paralysie générale; sp. paralisis general; ted. progressive Paralyse; ingl. general paralysis of insane)
Vittorio Challiol
Malattia a manifestazione neuro-psichica, [...] conseguenza indiretta dell'infezione luetica: ma dal 1913 in poi, da quando cioè H. Noguchi scoprì la spirocheta nella corteccia cerebrale di dementi paralitici, la paralisi progressiva è considerata una forma morbosa direttamente sifilitica. Rimane ...
Leggi Tutto
. I composti organici dell'arsenico contengono l'arsenico stabilmente legato nella molecola e non facilmente dissociabile allo stato di ione, per modo che non può essere messo in libertà se non con la [...] , dei quali il salvarsan o 606 (la 606ª sostanza studiata) si dimostrò il più efficace e di azione specifica sulla Spirocheta pallida, parassita patogeno che produce la sifilide. Come gli altri composti organici dell'arsenico (ad es. l'atossile), il ...
Leggi Tutto
In rapporto all'origine si distinguono le seguenti forme: 1. endocardite reumatica; 2. endocardite batterica: a) acuta, b) subacuta; 3. endocardite sifilitica; 4. endocardite da causa indeterminata: a) [...] - sensibile, la cura con quest'ultimo antibiotico può guarire la malattia.
Endocardite sifilitica. - È causata dalla spirocheta della sifilide, il Treponema pallidum, che lede l'endocardio delle valvole aortiche. Raramente questa localizzazione è ...
Leggi Tutto
tonsillite
Infiammazione acuta di origine infettiva, virale o batterica delle tonsille palatine. La forma clinica più comune è la t. eritematosa o eritematopultacea che rappresenta circa il 90% di tutte [...] anche angina di Vincent, dovuta a un’associazione batterica di un batterio fusiforme (gram-negativo) e una spirocheta (eziologia fusospirillare). Altre cause della forma ulceronecrotica possono essere una eziologia sifilitica, leucemica o vere e ...
Leggi Tutto
spirocheta
spirochèta s. f. [lat. scient. Spirochaeta, comp. di spiro-1 e gr. χαίτη «chioma»]. – Genere di microrganismi dell’ordine spirochetali, comprendente poche specie non parassite e prive di flagelli, diffuse nelle acque sia dolci sia...
spirochetosi
spirochetòṡi s. f. [der. di spirocheta, col suff. medico -osi]. – Termine generico con cui sono indicate alcune malattie infettive dell’uomo e degli animali prodotte da spirochete: s. discromica, malattia tropicale cronica endemica,...