Critico e teorico del cinema (Angers 1918 - Nogent-sur-Marne 1958), francese, considerato sin dagli inizî l'ispiratore della nouvelle vague. Di formazione spiritualista, collaborò stabilmente a Esprit, [...] ma è evidente nella sua produzione teorica l'influenza del pensiero di Sartre e di M. Merleau-Ponty. Nel 1952 fondò i Cahiers du Cinéma, in cui, proseguendo i principî ispiratori della Revue du Cinéma ...
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Vidor, King (propr. King Wallis)
Gaia Marotta
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Galveston (Texas) l'8 febbraio 1894 e morto a Paso Robles (California) il 1° novembre [...] Vidor Productions), e girò una decina di film dal tono fortemente predicatorio (V. era un attivo membro del movimento spiritualista Christian Science). Il loro insuccesso commerciale condusse l'azienda al fallimento, e nel 1922 V. passò alla Metro ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] concerne i maestri del più glorioso periodo del cinema italiano, anche molti capolavori di Federico Fellini: sia l'apologo spiritualista sul peccato e sulla Grazia di La strada (1954); sia il viaggio simbolico attraverso una Roma trasformata e quasi ...
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Fulci, Lucio
Marcello Garofalo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 17 giugno 1927 e morto ivi il 13 marzo 1996. La sua notorietà, consolidatasi anche all'estero dopo la sua morte, [...] Quella villa accanto al cimitero (1981) e E tu vivrai nel terrore! L'aldilà (1981), nei quali il 'fantastico spiritualista e brutale' vagheggiato dal regista viene esaltato da una messa in scena autorevole, capace perfino di irridere le esagerazioni ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] "Les temps modernes", sulla quale scrissero, tra gli altri, Bazin, Schérer e Alexandre Astruc; non senza una componente spiritualista implicita, riconducibile al 'personalismo' di E. Mounier e alla rivista "Esprit" di A. Béguin, cui Bazin collaborava ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] con la Masina affiancata da due attori hollywoodiani, Anthony Quinn e Richard Basehart. L'intonazione onirica e la morale spiritualista del film suscitarono non poche perplessità a Venezia, dove La strada fu assunto come il contraltare di Senso (1954 ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] delle cose, trovò nella scelta documentaristica la modalità con la quale far emergere la ricchezza di un mondo materiale e spirituale (peraltro luogo d'incontro con la sua nuova compagna Sonali Das Gupta). Dal film sarebbe derivata una versione in ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] fu costretto a emigrare. Si attuarono dei paradossi per cui, a onta di qualche intemperanza censoria, un autore spiritualista riuscì ad avere in URSS i sostegni finanziari per girare film che subirono poi l'ostruzionismo della distribuzione in ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] anche Jean Renoir, Fritz Lang del periodo hollywoodiano, Rossellini, soprattutto il suo periodo postneorealista, bollato invece come spiritualista da una parte della critica italiana. In Italia i riti della cinefilia si consolidarono a partire dagli ...
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spiritualista
s. m. e f. [der. di spirituale, spiritualismo] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, fautore, rappresentante, seguace dello spiritualismo: gli s. metafisici francesi del Novecento; uno s. cattolico; anche agg.: un filosofo s.; movimenti...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...