CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] scuola storica e positiva, e come molti dei campioni della "seconda generazione" visse la crisi del positivismo, fra spiritualismo e nazionalismo. Fu portato alle ricerche puntuali piuttosto che alle sintesi: il centro della sua esperienza e la forza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] Joseph de Maistre e di Victor Cousin. Seppure con lo scorrere del tempo procedesse a una critica crescente verso lo spiritualismo e l’eclettismo sviluppati da Cousin e dai suoi continuatori, egli riconobbe loro di avere reagito al sensualismo e all ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] criticismo kantiano, Palermo 1895; La morale e il diritto nel sistema filosofico di A. Comte, ibid. 1896; Lo spiritualismo e il positivismo nella filosofia giuridica contemporanea, ibid. 1896; Isistemi idealisti tedeschi posteriori ad E. Kant (Fichte ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] resta non spiegato, semplicemente avvicinato con sorprendente spregiudicatezza; il sensismo può tranquillamente convivere con lo spiritualismo cristiano senza un accenno di argomentazioni. Un "conciliatorismo" che giustamente ha destato sospetti di ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] Ma il Collegio dei cardinali mostrò ben presto l'intenzione di sconfessare l'intesa e, in un generale sbandamento del fronte "spirituale", il solo F. si trovò a difendere, durante due convulse sedute del concistoro (27-28 maggio 1541), l'operato del ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] era l'Anticristo e i preti agenti del diavolo: tutto ciò che poteva servire al cristiano per la sua vita spirituale era racchiuso nella Scrittura. Poco tempo dopo la sua conversione il B. si dette ad una attiva opera di proselitismo ("secretamente ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] un grado superiore di razionalità.
Dal 1940 in poi il pensiero dell'A. subì un'ultima evoluzione, approdando ad "un rinnovato spiritualismo cristiano", in cui la fede, intesa non come dogmatico apriorismo, ma come azione che si mette alla prova nell ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] timori e speranze). Di pari passo il C. intensifica vieppiù la polemica antipositivista, avanzando nel solco di uno spiritualismo vagamente religioso, talora di sapore zanelliano (Atomi erranti, L'ala del pensiero, L'essere); né lo sgomento suscitato ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] della sua elaborazione può apparire ancora più chiaro quando il C., che aveva definito il crocianesimo più uno "spiritualismo realistico" che un vero e proprio idealismo, spiega le ragioni del suo pur sempre differente atteggiamento nei confronti ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] tra il 1930 e il 1935 si notano, infine, reminiscenze di Van Gogh e influenze degli studi che stava conducendo sullo spiritualismo Nabis e su Gauguin, che approderanno nel libro Vita e arte di Gauguin (Firenze 1958).Dal 1932 al 1943 collaborò alla ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...