Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri di San Vittore e la teologia mistica
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre i grandi maestri di dialettica [...] La prima conserva le tracce della percezione sensibile, la seconda orienta il sapere discorsivo, la terza rappresenta l’occhio spirituale con cui l’uomo è in grado di riconoscere nel mondo i segni delle realtà invisibili. Questo percorso conoscitivo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una lettura originale del vitalismo bergsoniano, di Spinoza e Nietzsche, Gilles Deleuze [...] e a Spinoza, ai quali ha dedicato alcuni dei suoi scritti più noti, alla tradizione del pensiero francese, come lo spiritualismo, Maine de Biran, Bergson, Simondon. La sua proposta teorica consiste nella costruzione di un’ontologia dinamica che si ...
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Romanziere francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Narratore estremamente prolifico e dai toni improntati a un acceso realismo, nella sua opera ha cercato di rappresentare i molteplici aspetti della società [...] des Journaux politiques (1830), la Chronique de Paris (1836-37) e la Revue parisienne (1840); s'interessò allo spiritualismo di Swedenborg (Séraphita, 1835); tentò ancora il teatro, senza successo (Vautrin, 1840); viaggiò in Svizzera, in Italia, in ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] più schietti primitivi per la loro cultura materiale, attardata o retrograda o non evoluta, mostrano invece che in fatto di vita spirituale si trovano in uno stadio avanzato; ciò ha valore per lo studio dell'arte, e non è allora da meravigliarsi che ...
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MECCANICISMO
Federico Enriques
. Nel senso più generale significa concepimento del mondo come una grande macchina, e per conseguenza disegno d'una spiegazione dei fenomeni con pure ragioni di figura [...] Pruvvidenza ordinatrice del cosmo o, in genere, coi motivi della filosofia teologica, morale o religiosa. (V. materialismo; spiritualismo).
1. Meccanicismo cartesiano. - L'idea che i fenomem fisici dipendano, in ultima analisi, da ragioni di "figura ...
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Scrittore svizzero, nato a Berna il 3 settembre 1745, di antica famiglia di baroni del Sacro Romano Impero, originaria dell'Argovia e già resa illustre negli studî da Albrecht v. B. (1442-1504), storico [...] di pensiero che gli permettesse di liberarsi interamente dall'ideologia sensista, in cui la sua mentalità si era formata: lo spiritualismo del saggio filosofico Études de l'homme (2 voll., 1821) restò difatti vago e spesso contraddittorio. Ma nuova ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] filosofia della storia e contro ogni commistione di tempo e concetto, per lui non si dà scoperta «dei valori e categorie spirituali che sono operosi in ogni istante della vita e dei quali si ha sempre in qualche modo conoscenza» (B. Croce, Indagini ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] mediazione di Fogazzaro e di Casciola fu vicina anche alla rivista Rinnovamento, che fu un ulteriore tramite verso lo spiritualismo e l'idealismo filosofico. A consolidare il nuovo indirizzo del suo pensiero valsero anche la conoscenza con Prezzolini ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] tentativo compiuto dal C. per una revisione del sistema idealistico: vi è fatta emergere l'esigenza di un pensiero spirituale più attento da una parte alla concretezza dell'uomo e dall'altra alla ineffabilità di Dio. Perseguendo tale assunto, nella ...
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antropologia filosofica
Parte della filosofia che indaga le caratteristiche essenziali dell’uomo, che lo distinguono da tutti gli altri esseri.
Origine
L’a. f. ha le sue radici nella filosofia tedesca [...] e quindi di essere libero dal determinismo dell’ambiente circostante: in ciò, secondo Scheler, l’uomo manifesta la sua natura spirituale, che lo stacca da tutti gli altri esseri. In questo modo all’a. f. viene conferita di nuovo una superiorità ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...