Mounier, Emmanuel
Pubblicista e filosofo francese (Grenoble 1905 - Châtenay-Malabry, Seine, 1950). Cattolico, allievo di J. Chevalier, dedicò uno dei suoi primi scritti alla figura di Péguy (La pensée [...] , Barth) e del marxismo. Nella sua concezione la persona non va confusa con l’individuo, ed è realtà spirituale unica, irriducibile all’oggettività, immersa nella corporeità e nella concretezza storica, ma al contempo protesa verso la trascendenza ...
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Letterato (Milano 1741 - Roma 1816), figlio di Gabriele; fratello di Pietro e Carlo. Dopo avere studiato giurisprudenza e aver collaborato al Caffè, con una trentina di articoli (alcuni dei quali fieramente [...] tre (1792), poi sei (1804). Esse prendono lo spunto dal ritrovamento a Roma (1780) del sepolcro degli Scipioni, e volgono lo spiritualismo d'oltretomba allora in auge, che ha nei Night thoughts di E. Young il suo esemplare più noto, a sensi civili e ...
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PARATO, Antonino
Angiolo Gambaro
Educatore e pedagogista, nato a Sommariva del Bosco (provincia di Cuneo) nell'agosto 1823, morto a Torino nel 1908. Laureatosi nel 1844 in lettere a Torino, professore [...] . I suoi scritti pedagogici sono raccolti nel volume Scuola pedagogica italiana (Torino 1885), in cui lo spiritualismo pedagogico del Risorgimento manda gli ultimi pallidi riflessi di fronte agli attacchi della cosiddetta pedagogia scientifica.
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] logica, gli entusiasmi filosofici per la teoria dell'evoluzione, varie reazioni, anche artistiche e letterarie, allo spiritualismo e al romanticismo ottocenteschi, configurarono infatti una vera e propria ondata di adesione addirittura ideologica al ...
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Nato a Castellana (Bari) il 12 febbraio 1837, morì a Roma il 2 gennaio 1890. Dal 1872 al 1876 fu professore di pedagogia nell'università di Bologna, dal 1876 alla morte in quella di Napoli, dove, morto [...] filosofica. Il suo positivismo ha un notevole significato nella storia della cultura italiana come reazione allo spiritualismo bolso e teologizzante che, esauritasi la vena speculativa dei Galluppi, dei Rosmini, dei Gioberti, imperversò in ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] di Sicilia e del Tevere, organi del nuovo regime, il B. esordì come autore teatrale con testi dettati da un esaltato spiritualismo (Fedor, Catania 1928, dedicato a G. A. Borgese) e da un fanatismo politico (Everest, ibid. 1931; Piave, Milano 1932)che ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] del B. e le sue aperture ai problemi del pensiero europeo contemporaneo, nel quadro di una rigida fedeltà allo spiritualismo cristiano di origine platonico-agostiniana e alla tradizione rosminiana e giobertiana. Sì che la sua esperienza intellettuale ...
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Filosofo e uomo politico francese (Sompuis, Champagne, 1763 - Châteauvieux, Loir-et-Cher, 1845). Avvocato, aderì alla rivoluzione su posizioni moderate fino al 1793; membro del Consiglio dei Cinquecento [...] , dove, sotto l'influenza della filosofia scozzese e di Th. Reid in particolare e in polemica con il sensismo di Condillac, nei Fragmenta philosophiques pubblicati integralmente a Parigi nel 1913 professò un realismo e uno spiritualismo eclettici. ...
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PANPSICHISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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. Termine filosofico, derivato dalle parole greche πᾶν "tutto" e ψυχή "anima", e designante perciò in generale ogni concezione che consideri come animata [...] panpsychia). Nel pensiero moderno, il termine di panpsichismo acquista un significato più specifico, distinguendosi da quello d'idealismo, o di spiritualismo propriamente detto. Infatti, mentre l'idealismo risolve ogni realtà materiale in esperienza ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] addottorò prima in filosofia e poi in diritto civile e canonico. Frequentò anche i corsi di teologia (lo spiritualismo ascetico fu e rimase una componente fondamentale della sua religiosità), ma senza conseguire la laurea. Nello stimolante ambiente ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...