Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] culturali. La sacralità non si presenta infatti mai in modo indipendente da qualunque veicolo: tutt’al più assume forma di divinità (spirito o altra forma di potenza extra-umana). Uno dei caratteri più generali del s. consiste nel fatto che esso ...
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Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] . Eroina della Francia, ed esaltata come testimonianza divina della missione affidata alla Francia, ha però una (1923), ne fa la prima martire protestante e una bandiera dello spirito nazionale moderno. Altre opere su G. d'Arco furono scritte da ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] che si può essere portati ad ammettere più la diversità dello spirito umano che la sua unità e che il concetto di natura reazione degli uomini del Trecento alla peste come castigo divino si nutre della lezione secolare e inconsapevole dei pensatori ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] ci viene promesso. Nessuno ci aspetta. Non esiste un piano divino esterno e superiore all'uomo, che imponga dal di fuori sull'assimilazione di un sapere e di una morale, ma sullo spirito critico e sulla creatività: una cultura che non sia più il ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] Quale importanza poteva avere, rispetto a tali processi umani e divini della storia universale, il fatto che questo o quel maturazione abbia coinciso coi tempi e con le vicende dello spirito romantico nella prima metà del XIX secolo. In realtà, ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] Io-Tu - con il suggerimento implicito, e a volte esplicito, che quando l'uomo risponde a un comandamento divino con uno spirito non completamente libero la sua esperienza manca di autenticità - ha fatto situare il pensiero di Buber al di fuori ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 'anima, 9-18 dic. 19o3, 1987, p. 311), in uno spirito di completa obbedienza.
Il 13 luglio 1904 si laureò in teologia, iscrivendosi , e dunque facendola propria: "Il compito sublime, santo e divino, del Papa per tutta la Chiesa e dei vescovi per la ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] raccolte in Aragona per respingere i Saraceni. Ed è sempre con questo spirito di crociata che il 16 ottobre, con la bolla Laudanda tuorum (ibid a essa: la descrissero infatti come il castigo divino per non avere apprezzato i religiosi (questo ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] della derivazione di tale obbligo dal diritto divino o da quello canonico, concetto respinto dagli Lepanto, che tuttavia illuse il rappresentante pontificio. Muovendo da uno spirito di crociata, nel contesto di un papato aggressivo come quello ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] per riconquistare il favore imperiale, liberò il vescovo Otgaro di Spira, che Ottone aveva lasciato a Roma a garanzia dei suoi un colpo apoplettico, che lo colse come un giudizio divino mentre commetteva adulterio. La versione di Liutprando è stata ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...