La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] quindi pagani, ebrei e cristiani, alla summa divinitas, alla divinità suprema, che siede sul trono del cielo (in sede panegirico una storia ‘mondana’ con la storia della salvezza:
Lo spirito dell’Europa nel XX secolo (che comincia nel 1945) sarà ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] suo principato andò in rovina. Per questi meriti fu talmente caro a Dio che la divina provvidenza gli assegnò un dono singolare. Essa, infatti, ricolmò di spirito profetico un tale monaco di nome Giovanni, che abitava nelle regioni della Tebaide, ed ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] si sarebbe dimostrato indegno dell'autorità ricevuta, incurante del giudizio divino, privo di devozione verso il papa.
Non sappiamo se 878 il papa esalta la pietà, il sacro zelo, lo spirito d'abnegazione del presule, il quale aveva avuto il coraggio ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] quasi totale: la storia vi è descritta chiaramente come una manifestazione divina, poiché è Dio stesso a raccontarla a Muḥammad e agli altri islamica delle origini, illustra a un tempo lo spirito e i metodi di questa storiografia. Inserendosi in ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] sentimenti degni di religioso monarca", che attribuisce al "braccio onnipotente" - divino e le "vittorie" e le "perdite" in terra magiara. E retto a Cividale dai somaschi, dei nobili di S. Spirito e omaggiato all'uscita da Composizioni... (Udine 1722) ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] quando lo confermò nelle sue funzioni, lo invitò a esercitarle con spirito di pace.
Un mandato pontificio del 23 febbr. 1286 che gerarchia, dei vestiti liturgici, della messa, dell'ufficio divino, del computo ecclesiastico, dell'anno e dei santi. ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] sia ricondotto al proprio posto naturale, nell'ordine divino come in quello umano, assegnatogli dalla Provvidenza secondo nota dominante fu certo quella politica, in affinità di spirito con l'umanesimo civile fiorentino. E qualche relazione anche ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] agli ordini militari dei secoli precedenti, ne ereditasse lo spirito di difesa del cattolicesimo, contrapponendo ai nuovi avversari l' , per la società e per lo Stato; difesa del diritto divino dei re e dell'autorità monarchica, ma a patto che questa ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] e maestro, guida spirituale e via di accesso all'esperienza del divino per i mistici, mentre in ambito sunnita erano il principio di che, da Oriente a Occidente, assecondando lo spirito scolastico dell'epoca, selezionavano e commentavano gli autori ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] negò che il primato della Chiesa di Roma fosse di diritto divino e, accusato di tendenze hussite, affermò che il Concilio di Costanza valore della Scrittura all’ispirazione diretta da parte dello Spirito Santo, e come fondatore di una Chiesa di ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...