La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] lo specchio attraverso il quale si poteva comprendere il divino.
La profondità di questo apprezzamento per gli artigiani è Luna, come il chimico e fisico Johann Joachim Becher di Spira, consigliere dell'imperatore Leopoldo I negli anni Settanta. I ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] colta, nei suoi aspetti "devianti" in materia di esigenza di spirito di povertà, dalle decretali Ad abolendam di Lucio III o Vergentis in questi "santi nuovi" il prestigio che per volere divino si conferiva alla Chiesa di Roma: elemento da tener ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , del suo lato umano, e dell'universalità unica e divina della sua concezione cristiana; così che non saprò dolermi degli Aldo Moro [...] ma Tu, o Signore, non hai abbandonato il suo spirito immortale" (ibid., XVI, p. 362). Il 29 giugno il papa ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] sia onesto, sia turpe. Questa interpretazione distrugge tutto l’ordine divino ed umano e sfigura l’umanità, la ragione e tutti i di un Dio che sta dalla parte degli oppressi.
Lo spirito religioso del Risorgimento ebbe anche la sua musica e il suo ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] fosse subentrato a quello dei Greci sulla base di un decreto divino reso operante dal papa e dai romani, la cosiddetta translatio imperii medesima Roma tardo-carolingia ritrova anche lo spirito d’iniziativa necessario per promuovere un’attività ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] spirituali di tipo nuovo, quale l'Oratorio del divino amore, congregazione caritatevole formata da ecclesiastici e laici divennero le istituzioni più attive e recettive del nuovo spirito della Controriforma, sia nel rigore disciplinare e dottrinale ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] e teologici, i donatisti associano a uno spirito ostile all’ortodossia romana un diffuso sentimento di quella di Costantino; e dell’idea carismatica del potere come dono divino, dal momento che ne sono insigniti anche bambini in tenerissima età ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e insieme di affidamento. Le numerose lettere degli emigrati negli Stati Uniti rendono bene questo spirito insieme disincantato ma sempre riconoscente verso il divino: così si apprezzano le capacità umane nell’affrontare le avversità, ma sempre sotto ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] che Costantino credeva a certe e non ben definite potenze divine che favorivano il suo operato. I segni (della croce) fondamento teorico, «l’onnipresenza del religioso», che dà forma allo spirito dell’epoca tra III e IV secolo.
Questo lo conduce a ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Ricasoli, il primo successore di Cavour, spirito profondamente religioso, aveva addirittura alluso alla possibilità facendo sentire a due testimoni le parole «salve le leggi divine ed ecclesiastiche». Il compromesso non impedì vivaci polemiche.
Dopo ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...