EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] escludeva affatto un'esigenza di "decoro del divino culto": occorreva "comporre in musica con istrumenti Continuaciòn del Memorial literario, XVIII (1797), 2, pp. 136-140. Sullo Spirito del Machiavelli, in Giornale eccles. di Roma, XI (1796), pp. 87 ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] non dispiacere a colui che già aveva sconsacrato il "divino" poema dantesco. Quale che fosse l'ambiguità reciproca di si traveste da inglese, affermando fieramente di essere uno spirito libero e indipendente, e spingendosi fino ad usare dei ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] di quella chiesa, custodita nella sacrestia del Divino Amore, sempre a Napoli: tela che costituisce stesso anno, il D. eseguì le tele per la demolita chiesa di S. Spirito di Palazzo, incentrate su Episodi della vita di s. Domenico, s. Pio V ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] fabrica libri VII (Basileae 1543), con il quale il "divino" Vesalio aveva stupito l'intera Europa.
È su queste procedure ai busti dei medici celebri posti nell'attico dell'arcispedale di S. Spirito in Sassia, Roma 1868, pp. 57-60, e G. Montalenti ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] mediante la teurgia di stabilire un contatto con gli spiriti celesti e dell'oltretomba. Esisteva infine anche una cielo e gestendo con vivacità, era simile a chi è invaso dal divino afflato". E la baronessa d'Oberkirch nei suoi Mémoires: "Non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] ma vita verso la liberazione, verso l’ordine razionale divino, verso quel Dio che deve essere pensato come ragione 1976.
Spinoza, a cura di F. Alessio, Napoli 1987.
Il pensiero di Africano Spir, a cura di F. Alessio, Torino 1990.
L’amore, a cura di ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] sociali che intorno a lui si dibattevano; mentre lo spirito generoso e irrequieto di Elena la esponeva inevitabilmente a del Kalevala"); nella seconda parte il C. discusse del mito divino e del mito eroico ("la più genuina poesia epica nazionale è ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] a Roma alla metà di luglio del 1796 per implorare l'aiuto divino contro la Rivoluzione. Il 5 febbr. 1797, alla vigilia del doveva divenire unico in Francia), cercando di mitigarne lo spirito guilicano, e gli concesse l'approvazione nel febbraio 1806. ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] "ad una politica rea, sovvertitrice d'ogni ordine umano e divino, la quale gli attizza in petto una rabbia di libertà", che prima seduta della redazione (ibid., p. 15). In spirito di adesione alla battaglia assunse il compito di provvedere alla ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] lo trova "vivace, di bell'indole, per l'età sua di spirito pronto", tanto che "alle volte gli esce di bocca qualche risposta d'argento" e vi trattava l'acquisto d'un quadro del "divino" Tiziano con "Adone e Venere con amori et altre bizzarie" nonché ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...