FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] linguaggio insolito", osserva il Berengo, "da cui trapelava uno spirito di ribellione ben più esacerbato che non da una semplice 'introduzione egli dichiara apertamente il suo debito verso il "divino" Rousseau, suo "maestro" e "duce". Strappato dallo ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] e P.-J. Béranger, e collaborò al Fischietto e allo Spirito folletto (1862-66). Entrato come correttore al Secolo (1866) vedeva riassunto "il pensiero dei più grandi italiani, dal divino Dante, allo scettico Machiavelli, al mistico Mazzini, intorno al ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] della miseria umana e della fiducia del perdono divino (Sette canzoni spirituali a imitazione de’ sette Salmi naturali, che paiono vivi veramente, e che non manchi loro se non lo spirito», come li definì Giorgio Vasari (Opere, II, Milano 1829, p. 641 ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] condivideva l'ansia di riforma della Chiesa, lo spirito di contestazione verso l'autorità assoluta pontificia, il nei confronti dell'Istoria, ove brilla "il pieno chiarore del divino lume della ragione";colle sue note egli si propone di curare ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] idee. Allo stesso modo il dio Enlil rende all’esterno la forza divina, quella realtà sacra che ha preso da suo padre An: la parola assiri, coprivano intere pareti, raffigurando con movimento, spirito d’osservazione ed energia le guerre e le grandi ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] della diffldenza generale ed anche della mancanza di un vero spirito di rinnovamento da parte della corte di Vienna, vide dalle leggi delli imperatori cristiani... e che per la legge divina li beni delle chiese, le persone dei chierici e li loro ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] da una parte la teoria della storia come misterioso disegno divino progressivo, di Jacques-Bénigne Bossuet, e, dall’altra, in quanto produttore di ricchezza, essendo creazione dello spirito, era di fatto rivoluzionario e la «commerciale circolazione ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] alla presenza di Pio IV, avrebbero avuto un "segno" divino da una voce soprannaturale o dalla apparizione di un angelo. essersi confessati e comunicati e avere ascoltato "tre messe dello Spirito Santo", ai primi di dicembre del 1564 i congiurati si ...
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STATUTI DEL COMUNE ITALIANO
GGian Savino Pene Vidari
Indicano la normativa comunale, espressione tipica dell'autonomia del comune cittadino rispetto a un superior, in primo luogo l'imperatore. È quindi [...] infatti validi solo se non sono iniqua, cioè contrari al diritto divino e ai boni mores, né odiosa, cioè contrari al diritto imperiale ‒ della produzione statutaria, sotto l'impulso dello spirito di parte, comportò una tale inflazione e mutevolezza ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] , nell'economia, nella civiltà, secondo lo spirito cristiano.
Nel 1906 promosse il primo congresso provinciale Todi, ospite del fratello Ulisse; fu a Roma, presso il santuario del Divino Amore dal 1938 al 1939, poi a Collepepe (Perugia) fino al 1940. ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...