STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] ); Salimbene de Adam e Giovanni Villani, pur animati da spirito critico nei confronti dell'imperatore ostile alla Chiesa e non (ibid., p. 181), oltre ad attribuire alla mano divina il fatto che Firenze fu ricompensata nella stessa epoca dalla ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] all’altra, insostituibile portatrice dell’antidoto divino alla dismisura, alla dissimmetria, al disquilibrio La mediterraneità, insomma, è un quadro emotivo, una disposizione dello spirito, e come tale si incarna negli oggetti e nelle forme culturali ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] visto Dio, e l'impostazione del papa rifletteva lo spirito del giurista. Se in effetti le anime dei santi separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura in cui lo comportano ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] sua collocazione, è autonomo e in sé conchiuso come una sentenza: "Qui, da un seme divino nasce un popolo, che sarà immortale nel cielo, / che lo spirito fecondatore generò con l'acqua. // Immergiti, o peccatore, tu che devi purificarti nella sacra ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] e dell'architetto il creatore di forme corrispondenti all'idea divina del macrocosmo; poiché l'arte muratoria (il lavoro della pietra della Chiesa cattolica la Grosse Landesloge è improntata allo spirito di dominio e di esclusivismo, e riprende dai ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] dei limiti del drenaggio in caso di piena. Spirito enciclopedico, Su testimonia in tal modo l'equilibrio Daiwie 1993-94: Fu Daiwie, A contextual and taxonomic study on the 'divine marvels' and 'strange occurences' in Meng Xi Bitan, "Chinese science", ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] in quel di Rossano ad esemplare la residenza episcopale ché - "iure divino" o meno che sia il vescovo - questa è ben un dovere aleatorio, "per la pacificatione di Fiandra", il genuino spirito di "carità" del pontefice. Accorato questi dalle " ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] le più problematiche di tutte le scienze, le scienze dello spirito». Non resta quindi che la scienza sorella della teologia: che emerge da queste righe di una originarietà dell’ambito del divino (che certamente per gli ebrei Benjamin e Scholem non è ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] vasto: le singole nazioni hanno i loro costumi e il loro 'spirito' peculiare, ma s'incontrano e si scontrano in un teatro comune Dio', tra il peso del peccato originale e la grazia divina che permette la salvezza, qual è quella delineata da Agostino; ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] religioso e politico, dev'essere quindi interpretato nello spirito della Riforma; si applica però abbastanza bene, del 20 aprile 1239), dichiarava di non rinvenire in alcuna legge divina o umana che il papa avesse il diritto di trasferire gli imperi ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...