Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] di essere vista come mero riflesso del progetto divino, e rivalutò le attività terrene, lo studio della "non occorre più ricorrere alla magia per dominare o per ingraziarsi gli spiriti, come fa il selvaggio per il quale esistono simili potenze. A ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] suo principato andò in rovina. Per questi meriti fu talmente caro a Dio che la divina provvidenza gli assegnò un dono singolare. Essa, infatti, ricolmò di spirito profetico un tale monaco di nome Giovanni, che abitava nelle regioni della Tebaide, ed ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] è guardato con un misto di attenzione, curiosità, con lo spirito aperto al dialogo e al confronto. Quando esse sono diventate e della sua elezione si trovano già, secondo il mistero divino della salvezza, nei patriarchi, in Mosè e nei profeti. Essa ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] per oltraggiare il nome divino, e non smette di assalire con simili dardi né il tabernacolo di Dio né i santi che abitano nei cieli" meno della prospettiva di un'età sotto il segno dello Spirito Santo.
Dunque, dopo il 1250, mentre si stemperano i ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] tendenzialmente universale e accettata come strumento del piano divino di salvezza per il genere umano. Una 1973 (tr. it.: La consacrazione dello scrittore. L'avvento dello spirito laico nella Francia moderna, 1750-1830, Bologna 1993).
Böckenförde, ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] Ciò vale sia per i tabu che regolano le relazioni con le divinità (e con tutto ciò che è a esse intimamente associato), sia che, non avendo alcun rapporto con l'autentico spirito della religione ebraica, possono essere interpretati soltanto come ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Tale curriculum non corrispondeva però all'inclinazione dello spirito del giovane, il quale nel 1526 decise . accetta comunque la destinazione a Ragusa come una "disposizione della divina Maestà" e, ottenuto il pallio nel concistoro del 20 settembre, ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] molto importante: il sostituto degli dèi, per essere veramente tale, ha in sé un elemento di origine divina, che nella scuola di Nippur è chiamato ‘spirito vitale’ (zi-šà-gál), nella scuola di Eridu ‘saggezza’ (géštu), mentre in KAR 4 è il «sangue ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] ordinava preghiere e processioni per implorare l'aiuto divino. A questa propaganda terroristica i Modenesi, avversi IV nel 1555, fu consultata nella Biblioteca del Convento di S. Spirito di Roma dal Marini, che ne segnalò anche la lettera di ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] 'ospedale Novo, nel 1521 aveva fondato la Compagnia del Divino Amore e nel 1522 aveva promosso, insieme con un questa città fondò inoltre una casa per fanciulle orfane (a S. Spirito), e una per peccatrici convertite. Francesco II fu a tal punto ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...