Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] spirituali di tipo nuovo, quale l'Oratorio del divino amore, congregazione caritatevole formata da ecclesiastici e laici divennero le istituzioni più attive e recettive del nuovo spirito della Controriforma, sia nel rigore disciplinare e dottrinale ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] speranza di rovesciamento della situazione verso una nuova comparsa del divino (v. AA.VV., 1972 e 1973).
Tuttavia un e quello nichilistico come un mondo umano superiore conquistato dallo spirito contro di essi, in una lotta che non riguarda soltanto ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] procedimenti di minor conto abbandonando il mondo degli uomini per servire gli spiriti. (Hanshu, Yiwen zhi, pp. 1734-1735)
Circa cento anni combattenti e l'evoluzione delle concezioni del divino inteso come potenza impersonale, regolatrice del corso ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] dal tema dell'armonia del mondo e del suo Artefice divino.
Ancor più di Copernico, Johannes Kepler è ossessionato dall' , o 'simpatia', tra i suoni musicali e un particolare 'spirito' nell'uomo. È questa una spiegazione frequente nei testi di magia ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] attivi e, separatamente o congiuntamente, costituivano lo ‘spirito vificante’ (pneũma) che informava e modellava i per dimostrare l’esistenza di un particolare genere di segni, i segni divinatori:
I. a) Se gli dèi esistono e non fanno sapere in ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] basta a rivelare la nostra affinità con la realtà divina, ‟come partecipazione iniziale di natura" (ibid., p. 345). ‟Il Regno degli spiriti - dice un testo del 1933 - è la vita perfetta dello spirito nella sua eterna unità. In questa vita risiede la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] sobrio e non poetico. Alla luce di questo nuovo spirito, la Royal Society mise al bando il vecchio modo ' a loro volta espressione della bellezza e della benevolenza del disegno divino. Bontà, utilità e armonia, chiaramente, erano determinate da un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] semplice dato di fatto non provato, ma stabilito da un progetto divino di armonia. D'altronde, l'uso del corpo non era il quale vede muoversi la lancetta dell'orologio e dice "c'è uno spirito che la muove […] ed è pronto ad adorarlo" (ibidem, IV, p ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] centrale al Sole come occhio del cielo e immagine dell'Intelletto divino e come fonte di luce e di vita sulla Terra. dèi ignei dovevano vivere altri generi di esseri, i daimónes greci, spiriti dell'aria, che si riteneva ne popolassero le tre zone. Per ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] più legato alla sua visione teologica: Dio è un divino geometra che ha creato il mondo seguendo un disegno le stelle fisse e l'intermedio, con Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, mi ha spinto a osare tanto" (Prodromus dissertationum cosmographicarum ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...