Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] si differenzia non solo dal diritto umano, ma anche dal diritto divino, che, come il diritto umano volontario, non comanda o vieta in questa indagine scientifica con la stessa libertà di spirito con la quale usiamo applicarci alla matematica, "mi son ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] visto Dio, e l'impostazione del papa rifletteva lo spirito del giurista. Se in effetti le anime dei santi separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura in cui lo comportano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] del secondo, che implicava di riconoscere la superiorità della lex divina sulla lex romana, fu più dura da ammettere. La , che filtrano nella sua opera sempre con discernimento e spirito equitativo. Con Cino contrae un grosso debito Bartolo, il ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] da un vecchio assetto politico legittimato dal principio divino a uno nuovo che è legittimo poiché espressione della si diceva convinto che tutta la storia della nazione e dello spirito italiano spingessero all’unità, ma che non si potesse non tener ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] quando lo confermò nelle sue funzioni, lo invitò a esercitarle con spirito di pace.
Un mandato pontificio del 23 febbr. 1286 che gerarchia, dei vestiti liturgici, della messa, dell'ufficio divino, del computo ecclesiastico, dell'anno e dei santi. ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] dai suoi collegamenti con una cultura ricca di spiriti scientifici e variamente impegnata a difendere l'esame , pp. 52 ss.). Nel 1638 pubblicò a Firenze il Giudizio divino disteso in cento quartine. Più significativo è il poemetto didascalico in ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] il nome di Timbrio Filippeo. Rimase tuttavia sordo allo spirito di rinnovamento culturale che aleggiava in Napoli alla fine di Fede" una "Ragione Teologica" che derivando dal "lume Divino... è solamente quella che rende il soggetto certo e forza lo ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] , p. 237, lo ha definito "lo spirito più dialetticamente forte e teologicamente preparato" del catarismo superiori mundo et non in isto" (ibid., p. 57), ossia in quello divino, nel quale avveniva anche la creazione delle anime da parte di Dio e la ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] (M. Pieri, G.A. Cesana) hanno messo in evidenza lo spirito ombroso, introverso e pedantesco del M.; altri, quali L. Carrer di marca romantica. Per cui lodava i Promessi sposi manzoniani, «divino romanzo», opera «d’alto ingegno e di cuore esimio», ma ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...