Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] per l'idea di una ispirazione o di un mandato divino. E in effetti la Bibbia aveva sviluppato questo concetto, Lippitt e R.K. White (v., 1943), che, animate da spirito ideologico e pratico insieme, erano volte a confrontare, in termini d' ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] esso, ma sostiene il potere legittimo, onorandolo come istituzione divina. Da quel momento si apriva la possibilità di nuove noi come Chiesa siamo consapevoli della necessità che lo spirito della sinfonia orienti i nostri pensieri e le nostre ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] casi, il termine inspiratio, che contiene appunto un riferimento allo spirito di Dio. L’espressione compare nel panegirico del 313, divino monitus instinctu («ammonito da un’ispirazione divina»), come anche in quello del 32126. Almeno a partire dal ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] pianta corrisponde a quella del 1520 e rispecchia in pieno lo spirito della medaglia di fondazione della chiesa, fusa nel 1506 da opera di papa Silvestro I a Roma.
«Non sine divino nutu»: restauro del mosaico absidale del triclinio di Leone III ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di fede: «io vedo che tu vieni edotto a sufficienza dallo spirito di Dio che alita in te, così che nessun errore può , tu pieghi piamente la nuca davanti ai gerarchi incaricati delle cose divine, ed è da loro che tu attendi i mezzi per essere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] autopsie e può così mostrare come anche il 'divino e indiscutibile' Galeno avesse commesso degli errori ( un lato ora dall'altro, e fare si che, piegandosi, disponga gli spiriti che escono da essa a prendere il loro corso verso certi luoghi del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] lo specchio attraverso il quale si poteva comprendere il divino.
La profondità di questo apprezzamento per gli artigiani è Luna, come il chimico e fisico Johann Joachim Becher di Spira, consigliere dell'imperatore Leopoldo I negli anni Settanta. I ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] di una "sessualità allargata coincidente con l'Eros del divino Platone", è anche detto da Freud nel presentare la del Leib: un'unità non organica, dipendente dal Geist, lo spirito concepito come totalità degli atti intenzionali. Tra Leib e Geist si ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Venezia del ’43-’45 pervadeva non poco il suo spirito pubblico, facendole assumere, ancora una volta, in veneziane, a cura di Bona De Pisis-Sandro Zanotto, Milano 1974; Id., Divino Giovanni… Lettere a Comisso 1919-1951, Venezia 1988, pp. 199-228; ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Coena Domini, Tommaso Antonio Contin scriveva che «chi esaminerà lo spirito della bolla […] vedrà che tende a snervare i domini laici la cena, si leggeva e si havevano ragionamenti de le cose divine […]. Sì che havevano un solo altare in que’ tempi, ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...