MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] la giovinezza. Il Vangelo descrive molto in particolare il grande annunzio dell'angelo che porta il divino messaggio dell'Incarnazione, per opera dello Spirito Santo, con la proclamazione del regno messianico e della salvezza: il figlio della Vergine ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] eucaristico (II), gli altri Sacramenti e i Sacramentali (III), l'Ufficio divino (IV), l'Anno liturgico (V), la Musica sacra (VI), l' . L'assimilazione dei principi della riforma e dello spirito che animano le nuove celebrazioni, come pure il ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] a mano rivelatasi come entità a sé, come realtà oggettiva fuori dello spirito umano e quasi quasi fuori, persino, dei volere divino - e, ancora, con la volontà divina, risorgeva tanto più grave quando ci si faceva a costruire una visione unitaria ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] conservato nella soggezione una immutata facies culturale e religiosa e il suo spirito conservativo: Alessandro vi fu salutato come il divino restauratore. Ai regni conquistati Alessandro lasciò nelle sue linee generali la struttura amministrativa ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] Ridotto degl'incurabili, amministrato dalla Congregazione del Divino Amore. Incoraggiato dai risultati, egli intraprese quali l'Ospedale Maggiore di Milano e l'Ospedale di S. Spirito in Roma sono esempî cospicui. Si tratta di edifici costituiti, in ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] notevoli vantaggi economici. Anzi ne furono acuiti l'animosità e lo spirito d'intrigo degl'invidiosi che cercavano in tutti i modi di di fanciullo, diventa, con la maturità artistica, divino presagio della personalità moderna. La quale culmina, ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] , che traesse argomento, per una dimostrazione del divino, dalle intime esigenze dell'anima individuale, sola quegli elementi del clero stesso genericamente favorevoli a un vago spirito di modernità ma assolutamente decisi a non passare certi limiti, ...
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NAZIONE
Felice BATTAGLIA
Walter MATURI
. Con la parola "popolo" si designa in filosofia del diritto e nella pubblicistica un elemento materiale costitutivo dello stato, accanto al territorio, materiale [...] può non concludersi nella pienezza etica dello stato. La nazione non è ma diviene, è spirito nazionale che si fa. Lo stato non inerisce alla nazione per diritto divino o naturale, ma è conquista cui la coscienza nazionale perviene in quanto nel suo ...
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MITO e MITOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Konrad Theodor PREUSS
. Il mito come elemento dei fenomeni religiosi. - Per precisare la posizione del mito nel campo della religione, è necessario [...] selvaggina è più spesso attribuita mediante offerte sacrificali a una divinità più o meno indeterminata. Ma soltanto se si ha problema del rapporto tra la facoltà mitopoietica dello spirito e quella propriamente generatrice di verità e di conoscenza ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] e dei proprî sforzi (poiché si cadrebbe allora nel sistema deprecato della Legge), ma per una nuova forza divina che rompe i legami del peccato. Lo "Spirito di Dio", solo, rinnova l'uomo.
La società pagana non fu rinnovata e non era rinnovabile dalla ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...