Fichte, Johann Gottlieb
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Rammenau, Lusazia sup., nel 1762 e morto a Berlino nel 1814. Non è dato stabilire con sicurezza quando F. abbia iniziato a leggere Machiavelli. [...] per il suo senso realistico, per essere stato uno spirito libero, e uno scrittore sincero, ma «le concezioni diritto è quello del più forte» e «la divina maestà del caso e del governo divino del mondo depone [i rapporti internazionali] nelle mani e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anno di nascita dell’archeologia [...] che era riuscito a farcele arrivare, ma anche dello spirito dei tempi, che le elevava a emblematica rappresentazione che unisce o intreccia le mani in segno di devozione per la divinità tutelare; è colui che presenta l’offerta, che guida l’esercito ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] in attesa del completamento della chiesa di S. Ignazio o dello Spirito Santo, dove fu traslata un anno più tardi. Nel 1716 Massi, e Lorenzo Landi, 1643; [G. Visconti] La luce del Divino Amore, consolazione per le anime di ogni stato. In Roma, per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexander Pope è uno dei massimi esponenti dell’era augustea, tipico rappresentante [...] , la piana esposizione della bontà dell’ordinamento umano e divino convive con la satira feroce e un disgusto per i suoi contemporanei che è secondo solo a quello di Swift. Lo spirito satirico di Pope è tuttavia diverso da quello di Swift: egli ...
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Il termine ricorre in Pg XVIII 69, Cv II XV 6, III XV 11 e 12, IV VI 16. La dottrina morale di D., sebbene sparsa in tutti i suoi scritti, è contenuta principalmente nel Convivio, nella Monarchia e nella [...] la capacità di ognuno, ricevono da Dio i sette doni dello Spirito Santo, che operano in loro, purché ciascuno s'ausi a ben Dio, proporzionato alle capacità recettive delle singole anime (seme divino ne la umana anima graziosamente posto, XXIX 3) ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] rinnovata riflessione sull’antico. Il tentativo di emularne lo spirito risulta talmente riuscito nel Cupido dormiente, di cui riferiscono delle riflessioni iniziate nel Giudizio sulla presenza del divino nella vita dell’uomo. Se nella Conversione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] e in tedesco; e in questi ultimi domina poi uno spirito amaramente ironico, a tratti fino al sarcasmo.
Di forte fede che mira a instaurare un rapporto intimo e profondo con la divinità, purché si sforzi in questo senso continuamente e senza riserve ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] servi dopo esser rimasto tra gli ospedalieri di S. Spirito dal 1473 al 1485, un'altra più circostanziata nel assunto tra altre l'abito della "viduità" della Madre divina, ottenne una sede immortale nei cieli.
Presentazione questa di una ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] che Cristo, Figlio di Dio, incarnato nella Vergine Maria per opera dello Spirito Santo e crocifisso, fosse una persona della Trinità, consustanziale al Padre secondo la divinità, e agli uomini secondo l'umanità, passibile quindi, nella carne, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In buona parte dell’Europa occidentale, nel corso della prima età moderna, parallelamente [...] de l’institution du Prince (1548), sostiene l’origine divina del potere sovrano, al quale il suddito deve prona obbedienza migliori, sarebbero sempre eluse da colui che ha lo spirito più acuto.
Ciascuno avrà i suoi seguaci che formeranno diversi ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...