Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] 1974).Ancora più spesso i miti cosmici hanno il carattere di spiegazioni filosofiche, facendo appello a poteri mistici quali spiriti e divinità che "spiegano sempre più in termini di sempre meno" (v. Horton, 1970).
A un livello meno generale, i miti ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] G. Rovetta, alludendo a "L'Organo di S. Marco reso divino dalla dotta mano di V. S." e alle "tre qualità consolatore o profetico; e soprattutto il lamento, luogo esclusivo dello spirito tragico in musica - il sovrano umiliato nella sofferenza - ed ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] in cui non si veda qualcosa di peculiare, rimarchevole, raro, e anche, se si può dire, qualcosa di divino (aliquid divinitatis)". Bisogna essere uno spirito meschino, egli nota, per non guardare che all'utilità e al profitto. I più piccoli fra gli ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] fosse fallimentare in partenza e non fosse affatto congrua con il vero spirito dell’islam.
È ben noto che l’idillio tra donne e e inevitabile parità di statuto nei riguardi dell’assoluta trascendenza divina. E ancora, se la parità di genere è sancita ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , in favore delle libertà civili non viziate dallo spirito di fanatismo livellatore e rivoluzionario, perché nel Piemonte di Piemonte nell'auspicata confederazione italica: giunge a definire "divino" l'esercito piemontese-italiano! In un articolo del ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] del B.: in esso ne rivivono la vigorosa personalità e lo spirito, e l'intollerante avversione per i costumi e le teorie artistiche di Pietro che è invece sospesa come per volere divino e questo soprannaturale potere si manifesta nella gloria aurata ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] Cristo venturo, ma il poeta non solleva il velo del volere divino, né s'impegna. nel suo disegno di poesia, in una ardua la faticosa ascesa che li attende e i successivi incontri con gli spiriti purganti: un canto di attesa e di sospensione a cui ben ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] profana quella nobile rappresentatività ispirata dallo spirito religioso, che soddisfaceva l'atteggiamento, da G. F. Haendel), London 1730; 5 messe in Chorus musarum divino Apollini accinentium, Bamberg 1748-49; Peccavi super numerum Op. IV/11, in ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] flauti, il cui potere è esso stesso opera di spiriti femminili. Con la paternità le relazioni omosessuali con i fanciulli , l'idea di un fondamento sacrale, di una ispirazione divina del berdache spiega in larga misura la loro accettazione sociale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] apostoli, se questo è il gran precetto di Cristo, il Cristianesimo è divino: perché l’Esser primo non può non esser buono, non amare che il re «custode de’ canoni e difensore dello spirito dell’Evangelio, e vescovo generale esterno della disciplina ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...