FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] miliardi. Eppure questa classe su cui si avventava demolitore lo spirito del secolo, era in sé radicalmente divisa. Di fronte a e conforta gli uomini: essa sostituisce sulla terra la divinità. L'umanità sostituita a Dio, la filosofia alla religione ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] aiuto all'artista, specialmente quando in lui scarseggi il dono divino dell'ispirazione. Di queste ecco le più salienti. L'occhio che la pittura è fatta di materia, oltre che di spirito; che le leggi governanti la materia sono immutabili; e che ...
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TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] nella conoscenza dello sviluppo progressivo del suo spirito, cioè di uno degli spiriti maggiori dell'antichità greca, ad una particolare pregnanza di significato: l'invocazione da parte dei Melî del fato divino (τύχη ἐκ τοῦ ϑείου: V, 104; 112, 2), il ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] un problema o rappresentato ora con vivace umorismo, ora con spirito d'indulgenza qualche aspetto notevole della vita del suo tempo. Sono mordace lingua il mondo, ma privo poi del segreto divino di ricomporlo. La posizione di sfida verso il vecchio ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] del tutto insufficienti alle necessità del culto. E spira, in queste regioni, una certa tendenza repubblicana, un di Adamo è anch'esso un mezzo per l'attuazione di questo piano divino; con ciò non si attribuisce, a parlar propriamente, a Dio il male ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] Quando rinvenne, la luce si era fatta nel suo spirito; riconobbe che la via delle mortificazioni non conduceva alla del B., la vanità della vita (fig. 2), le caratteristiche figure di una divinità e di un demonio che si avanzano verso il B. (fig. 3, ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] valutare: nella creazione di assoluta uniformità è lo stato ideale, divino (v, 739). L'assillo di Platone è dunque creare del sec. XIIl), d'un prossimo avvento del regno dello spirito Santo - in cui la società, divenuta un cenobio universale di ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] acuto dall'anima, è diventata assorta contemplazione, slancio dell'anima ribelle, perfezione divina, certezza di caratteri, cristiana investigazione dello spirito, sogno meraviglioso dei sensi: poesia.
Storia della tecnica. - Antichità. - Nell'età ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] o sapienza rivelata, la quale, sulla base del dualismo tra carne e spirito, mondo e Dio, fa consistere la salute dell'anima decaduta dalla sfera divina dello spirito e imprigionata entro la sfera mondana della carne, nella redenzione operata da un ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] lettera. Bastardo o no, povero o impoverito, A. si volge, con spiriti ugualmente aggressivi, al servizio di Ares e delle Muse (fr. 1): nella il mito animale: la favola (αἶνος). Il divino prodigio ammonitore o la vasta similitudine omerica, col ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...