TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] pace tra l'imperatore e Clemente VII, alle nuove deliberazioni di Spira (1529): onde la famosa protesta e l'appello dei luterani a Secondo alcuni, specie Spagnoli, esso era di diritto divino: i vescovi avrebbero ricevuto direttamente da Dio non solo ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] particolari fenomeni fisici. Il focolare domestico (ἑστία) era la sede delle divinità familiari, la casa del re era la sede del culto e ellenistica, un sontuoso costruttore, non già per spirito di religiosità giudaica. Vinte le diffidenze dei Giudei ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] .
Dal Medioevo ai nostri giorni. - L'unità dello spirito, così energicamente affermata nel Medioevo sotto il controllo delle finalità idee di Ronsard e della Pleiade sull'origine e la missione divina del poeta, l'Art de Tragédie di Jean de la Taille ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] in edifizio dignitoso ed ha anche una sala dedicata al divino poeta, nella quale sono raccolte le edizioni dantesche e tutte l'episcopio. La cattedrale, già di San Teodoro, poi dello Spirito Santo, sta nel 1935 riprendendo il suo aspetto antico, nel ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] dai matematici e da tutti coloro che si danno alle empie divinazioni, soprattutto quando le loro previsioni sono vere, per paura che codesta gente, d'accordo coi demoni, inganni il suo spirito e stringa la sua persona nei lacci d'un patto diabolico ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] era di più nuovo e cristiano, e cioè per l'idea della divinità come amore, azione e potenza. L'urto fra la teologia greca dell l'una e l'altra come momenti del sistema dello spirito, che l'oggettività della logica dell'astratto risolve e conserva ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] , ma anche le future: egli è perciò il dio. della divinazione. Nelle più antiche saghe, la virtù profetica è dal dio elargita resta tuttavia una delle statue che più colpiscono il nostro spirito. Per il restauro della sinistra, si pensò tenesse ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] d. C.; il libro I comprende la storia mitica e divina, cioè le vicende delle varie generazioni degli dei sino alla costituzione subirono per opera di Confucio una rielaborazione secondo uno spirito areligioso per eccellenza. Ciò non di meno, per l ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] cui segno non è solamente la lingua diversa, bensì uno spirito nuovo nazionale, che ha infomiato di sé la vita e , prima di giungere, al quarantesimo giorno dalla morte, al tribunale divino, e nelle quali è da demonî sottoposta ad esame sulle sue ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] il principio cosmico, di cui si afferma l'identità con lo "spirito fatto d'intelligenza", occulta radice delle forze vitali. Da allora , coltivi questi sentimenti. Ecco quel che si chiama stato divino qui sulla terra!".
E l'Itivuttaka, 27:
"Nessuno ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...