FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
*
Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] lui agli oppositori, rivendicando alla Regola quasi un'origine divina. Essa veniva poi solennemente sanzionata con una bolla da questa osservanza: v. frati minori). Il Testamento, quindi, "nello spirito di F. è la regola vera e definitiva, l'ideale ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] terminale. Ancora, la b. è vissuta con lo spirito di una nuova frontiera conquistata dalla ragione umana, rispetto Chiesa che vi ravvisa una profanazione della sacralità del dono divino della trasmissione della vita. A livello etico, critiche più ...
Leggi Tutto
Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] espressive (che sono state confiscate dall''anima', dallo 'spirito' o dai 'valori'), al fine di un'emancipazione molteplice all'unitario, il terrestre al celeste, il profano al divino, il reale all'ideale, il relativo all'assoluto, e perché ...
Leggi Tutto
TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] punto della dottrina trinitaria e cristologica segnatamente. Di poi sorto anche l'errore di Macedonio contro la divinità dello Spirito Santo, la dottrina cattolica venne pure difesa su questo punto, specialmente dai tre dottori cappadoci, massime da ...
Leggi Tutto
È la scienza che studia gli aggregati sociali, analizzandoli statisticamente nelle loro condizioni di quantità e di continuità, di qualità e di coesione. Il contenuto della demografia può rientrare in [...] cui sono circoscritte; i rapporti tra coesione e continuità, lo spirito solidale che lega le generazioni e supera il tempo. Regolatore della vita; soluzione contro natura e contro il disegno divino.
Non tutta la popolazione, ma una certa parte di ...
Leggi Tutto
METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] processo della potenza verso l'atto e pone al suo vertice la divinità, che come forma e atto puro di materia e di potenza anche del Comte, il quale si svela animato di spirito non empiristico ma metafisico nella sua concezione della filosofia ...
Leggi Tutto
Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] ) - era nell'arte bizantina già nel sec. XI. Il Verbo divino o Figlio di Dio, ebbe spontanea raffigurazione nella natura umana da lui assunta (v. gesù cristo). E lo Spirito Santo dal racconto evangelico stesso fu simboleggiato nella colomba (Luc., 3 ...
Leggi Tutto
La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] dottrina campanelliana, pur conservando la tripartizione tradizionale in corpo, spirito e anima, attribuisce tuttavia a questa (mens) non solo cose consiste per il C. l'umana come la divina libertà. Anche lo Stilano, come il Nolano, combatte ...
Leggi Tutto
TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
*
. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] Defensor pacis (1324). Opposta alla legge umana è la legge divina. Coercibile quella, in quanto dà luogo a un giudizio terreno i cui riti non siano contrarî all'ordine pubblico. È questo lo spirito che anima la legge 24 giugno 1929, n. 1159, la quale ...
Leggi Tutto
Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] e libellista o, come godeva d'essere chiamato, flagello divino, non solo non sentì mai la nobiltà dell'arte che meglio, perché il genere meglio si confà al suo spirito negativo, nel tentativo burlesco dell'Orlandino (questo ristampato nella ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...