Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] 85, rappresentava il segno primo d'una conquista ottenuta nell'aspro campo della scoperta, entro la vita, nella realtà d' , la mia passione, il mio diletto, la mia idealità è lo spirito, non la lettera. Il momento bello per me non è quando scrivo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] polemiche di un dibattito politico che è stato soprattutto aspro sul terreno giurisdizionale. Due dimensioni - storiografia e politica delle carni femminee è dorata immagine di serenità, che spira invitante dai dipinti dei soffitti e delle pareti ad ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] l'amore del sapere sempre dominante in ogni «nobile» spirito. Perché a fondamento del discorso del Convivio sta la perché è la storia stessa di Dante, nel suo difficile ed aspro cammino verso la propria umana perfezione. Certo, l'autore del Convivio ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] L'ostrica è «quasi un pargoletto scoglio - per durissima scorza aspro e sassoso» (ivi, XXIV). Il pallore che si sparge ...»; o in questa Madonna del Correggio: «Finto non è, ma spira - il divin pargoletto ....... E ben mover vedresti - i bei membri ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] in attivo significare, ch'è in tutto sua creatura». E aspro e saltellante vien detto in genere il verso del Tasso.
Aveva scherzar l'aura e co i fiori
diventa nella Conquistata.
e spirar l'aura fra l'erbette e i fiori.
Verso non brutto, ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] attacco alla Chiesa cattolica, di ogni riferimento critico troppo aspro all'operato dei patriotti del '21 e al Gonfalonieri in nonostante che il movimento si fosse già prima iniziato «negli spiriti».6
In questo sta anche, a nostro avviso, la ragione ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Fabbri.
Infine, un accenno al cattolicesimo aspro del «più instancabile sperimentatore della letteratura Mignosi, Perfetta letizia, Pistoia 1931, p. 263.
31 R. Doni, Sezione S. Spirito, Firenze 1958, pp. 202-211.
32 Ibidem, p. 133.
33 G. Montesanto, ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] e dei problemi. Se è vero che per tutto il secolo fu aspro e vivo come un dovere civile l'assillo di quel problema della anche per certe sue origini scolopio-neo- guelfe, ma fu spirito radicalmente, e quasi diremmo: felicemente, a-storico - come ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] e un'insofferenza sorte da altre disposizioni di sensi e di spiriti. Era la fine di una cultura, anzi di una civiltà sentirne tutta la malinconia: ma non a presentirne il giudizio troppo aspro ed ingiusto che ne seguì. Ora è assai significativo che ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] degli ultimi scolastici; dalla madre, di carattere aspro e litigioso, gli venne forse certa aggressività polemica candore della Luna, limpida, serena, arguta, nella quale il suo spirito sarcastico dà gli ultimi guizzi.
A metà novembre del 1641 un ...
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aspro1
aspro1 agg. [lat. asper asp(ĕ)ra asp(ĕ)rum]. – 1. a. Ruvido al tatto (cioè non liscio, non levigato): una superficie a.; la buccia a. delle arance. b. Di terreno, accidentato, impervio, selvatico: una montagna ripida e a.; per a. cammino;...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...